Roma, 14 feb. (LaPresse) – “Questa partita è fondamentale, non voglio sentire niente di giovedì e ancora meno del 2 marzo ovviamente”. Il tecnico della Roma Rudi Garcia vuole concentrazione in vista dell’impegno di campionato in programma domani con il Parma, che precede quello di Europa League con il Feyenoord e di due settimane la supersfida con la Juventus. “Mi aspetto che i giocatori diano tutto per questa gara – ha proseguito in conferenza stampa – Possiamo giocare meglio ma l’obiettivo domani è vincere la partita”. Per farlo l’allenatore francese si affiderà a Gervinho, appena rientrato dalla Coppa d’Africa. “Nessun mio giocatore è indispensabile ma ognuno serve alla collettività – ha sottolineato – A parte in Coppa Italia abbiamo fatto sempre gol anche senza gli attaccanti africani che non erano con noi. E’ anche vero che quando raddoppiamo è più facile vincere le partite, l’abbiamo visto anche a Cagliari. Dobbiamo essere più solidi in difesa, è la base per vincere ed essere più efficaci in attacco”.
Garcia ha poi rivolto un invito ai giornalisti in sala a proposito del giovane Verde. “Lasciatelo tranquillo per favore, da quando ha fatto questa buona gara (con il Cagliari, ndr) ogni giorno si è parlato di lui sulla stampa soprattuto – ha detto l’allenatore della Roma – Ha 18 anni e deve crescere, non è una cosa buona per lui mettere questa pressione. E’ un ragazzo umile che ascolta, ha qualità sennò non l’avrei scelto per venire con noi. L’ho preso io dalla Primavera. Sarà in campo domani? Non bisogna bruciarlo, può iniziare, entrare in corsa o non giocare, la cosa importante è che lui ha un gfuturo nella Roma”. In merito all’avversario di domani, “Per noi ci sono solo i tre punti – ha ammesso Garcia – Possiamo dire che, nonostante la classifica, è una squadra che non rinuncia a giocare. In Coppa Italia hanno perso solo nei minuti di recupero contro la prima della Serie A. Dal canto nostro, possiamo solo vincere e dimostrare il divario tra noi e loro. Gli obiettivi? Il primo obiettivo è vincere la prossima partita, poi vedremo. Concentriamoci gara dopo gara, il resto non conta. Contano solo i tre punti domani”. Sul caso Lotito il tecnico francese non entra in merito. “Il mio presidente si è espresso su questa vicenda, io preferisco parlare di campo”, ha evidenziato l’allenatore della Roma, che ha parlato invece del nuovo acquisto Doumbia. “E’ passato per Mosca, ha viaggiato un po’ prima di arrivare qui. Sappiamo che giocatore è, le statistiche lo dimostrano – ha concluso – E’ un attaccante che la mette dentro, è un bomber, ci aspettiamo tanto da lui. Non gli mettiamo pressione, per ora il suo compito è quello di entrare nel gruppo. E’ pronto per iniziare e mettersi in gioco”.
Totti e Maicon non saranno della partita, come confermato dallo stesso allenatore. “Maicon non sta bene, per questo non sarà convocato domani – ha rivelato – Speriamo possa tornare presto, abbiamo tanti impegni e sarebbe bene averlo con noi, è un giocatore devastante e importante per noi”. Assente anche il capitano giallorosso. “Sta meglio, sta recuperando ma non sarà convocato domani, bisogna risparmiarlo – ha proseguito l’allenatore francese – Non prenderò un rischio con il capitano per questa gara, è stato troppo debole nei giorni scorsi. Preferisco si prepari tranquillamente, senza pressioni, così tornerà al 100%”.
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