Roma, 9 feb. (LaPresse) – Il ‘monday night’ sorride al Genoa, che ritrova dopo due mesi la vittoria piazzando il colpaccio. I rossoblù di Gasperini espugnano l’Olimpico (1-0) e confermano il momento poco brillante della Lazio. Pioli non ottiene il riscatto chiesto ai suoi uomini dopo il ko contro il Cesena ed incassa un’altra brutta battuta d’arresto sulla strada verso il terzo posto. Ad un ottimo Genoa basta il rigore vincente di Perotti alla mezz’ora, ma va detto che sulla sfida pesa come un macigno l’espulsione di Marchetti nell’azione che decide il penalty. In dieci per praticamente un’ora, la Lazio si porta coraggiosamente a caccia del pareggio ma si ferma, in sostanza, ai due pali colpiti da Biglia dopo pochi minuti e Mauri nella ripresa. Ma è una vittoria meritata per il Genoa, che crea molto e ha la pecca di non chiudere prima il match: il Grifone si conferma la bestia nera dei biancocelesti, che restano fermi a 34 punti, e li avvicina in classifica portandosi a -2. Gasperini si rimette a caccia dell’Europa.

Pioli recupera in difesa De Vrij e Radu e Biglia per il centrocampo, mentre Felipe Anderson parte dalla panchina. Il tridente offensivo del 4-3-3 biancoceleste è formato da Candreva, Mauri e Klose. Stesso modulo per Gasperini che in avanti si affida a Iago Falque-Perotti-Niang, in attesa del miglior Borriello. A centrocampo torna Bertolacci, Izzo sostituisce in difesa lo squalificato Burdisso. Parte benissimo la Lazio: dopo sette minuti trema già la porta rossoblù, con Biglia che timbra il palo direttamente su calcio di punizione. Un minuto dopo è invece Perin a salvare il Genoa opponendosi alla grande sul destro di Candreva diretto sul primo palo. I biancocelesti aggrediscono altissimi i rossoblù, che non riescono ad uscire dalla loro trequarti. Il Grifone prova ad alleggerire la pressione con una punizione di Niang, Marchetti respinge di pugno. Gradualmente la squadra di Gasperini guadagna spazio e blocca tutti i varchi. Il match si fa più equilibrato, ma al 27′ arriva la svolta: Marchetti atterra Niang lanciato a rete, Gervasoni indica il dischetto ed espelle il portiere, che proteste furiosamente. Pioli sacrifica Cataldi per mandare tra i pali Berisha ma il nuovo entrato niente può sulla trasformazione di Perotti (30′). Strada in salita per la Lazio che fa girare palla ma complice l’ottima disposizione in campo del Genoa non riesce più a rendersi pericolosa. La mossa di Pioli è l’entrata di Felipe Anderson: a sorpresa, fuori Candreva. Ma è il Genoa a sfiorare il raddoppio con Iago Falque, che lanciato ottimamente da Niang si presenta davanti a Berisha ma spedisce sul fondo.

Un minuto dopo altra chance per il Genoa e sempre con protagonista con lo spagnolo che vede il tiro di prima intenzione respinto da Berisha. Ma i difensori biancocelesti devono fare i conti con il velocissimo Niang, che vince ogni duello con Basta. Al quarto d’ora, l’ex Milan scarica il sinistro: Berisha blocca. Tanti i contropiedi che potrebbe sfruttare il Genoa, ma manca il guizzo finale. La Lazio soffre terribilmente nell’impostazione, eppure rischia di pareggiare con Mauri: rasoterra del capitano invitato di testa da Klose ma la sfera trova il palo alla sinistra di Perin. Gasperini si cautela con forze fresche ed inserisce Pavoletti, També e Lestienne: fuori Niang, Iago Falque e Perotti. Ancora Mauri prova la spettacolare rovesciata, senza esito, prima di lasciare spazio a Keita. C’è ancora lavoro per Berisha, sulla gran conclusione da fuori di Kucka, prima che Gervasoni metta fine alle ostilità. Finisce 1-0 per il Genoa, esattamente come all’andata.

LAZIO-GENOA 0-1

Marcatore: 30′ rig. Perotti.

Lazio: Marchetti; Basta, De Vrij, Cana, Radu; Cataldi (29′ Berisha), Biglia, Parolo; Candreva (1′ st Felipe Anderson), Klose, Mauri (36′ st Keita). A disp. Strakosha, Mauricio, Novaretti, Konko, Ederson, Cavanda, Onazi, Ledesma, Perea. All. Pioli.

Genoa: Perin; Roncaglia, De Maio, Izzo; Rincon, Bertolacci, Kucka, Edenilson; Iago Falque (30′ st Tambè), Perotti (33′ st Lestienne), Niang (26′ st Pavoletti). A disp. Lamanna, Sommariva, Ariaudo, Bergdich, Laxalt, Mandragora. All. Gasperini.

Arbitro: Gervasoni.

Note. Ammoniti: Mauri, Cana, Candreva, De Vrij (L); Bertolacci, Roncaglia, De Maio, Lestienne, Pavoletti (G). Espulso al 27′ pt Marchetti (L) per fallo su chiara occasione da gol.

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