Davos (Svizzera), 21 gen. (LaPresse) – E’ durato mezzora l’incontro svoltosi a Davos fra il presidente del Coni, Giovanni Malagò, il premier Matteo Renzi ed il numero uno del Cio, Thomas Bach. Il presidente del Consiglio ed il numero uno dello sport mondiale non si erano mai incontrati ed il feeling fra i due, a quanto si apprende, è stato subito buono. Il summit in Svizzera a margine del World Economic Forum quindi porta sicuramente un altro punto a favore della candidatura di Roma ai Giochi del 2024. Bach ha infatti rilevato “il chiaro e forte impegno del premier Renzi che oggi è diventato ancora più evidente”. Il presidente del Cio è stato favorevolmente impressionato “dalla passione e dalla profonda conoscenza della storia dei Giochi e dell’Agenda 2020 con tutte le opportunità che offre”, da parte di Renzi.
Ad inizio febbraio verrà svelato il comitato promotore della candidatura di Roma ed a metà mese una delegazione italiana sarà nella sede del Cio a Losanna. Nell’incontro odierno, dal quale il presidente del Coni, Giovanni Malagò, è uscito molto contento ed ottimista, è stato ufficializzato a Bach il nome di quello che sarà il presidente del comitato promotore. Salvo colpi di scena il ruolo sarà di Luca Cordero di Montezemolo anche se per l’ufficialità occorrerà attendere ancora qualche giorno così come per sapere chi occuperà la carica cruciale di direttore generale del comitato. “C’è ottimismo, noi siamo molto positivi. Il punto di forza dell’Italia è l’Italia”. Le parole del presidente del Coni dopo l’incontro rilasciate a Sky Tg 24. “Da molti anni siamo in top 10 nelle manifestazioni olimpiche, abbiamo eccellenze in tante discipline sportive e una grande reputazione – ha proseguito – I punti di debolezza? L’Italia con tutte le problematiche che conosciamo e che prima o poi dobbiamo lasciare alle spalle. E’ una candidatura molto seria e rispettata che non deve avere fuoco amico all’interno”. “Se le Olimpiadi si terranno a Roma? Penso di sì, sono una persona ottimista e se leviamo la speranza non dico di sognare ma di avere qualcosa di diverso, soprattutto per i giovani, la vedo complicata”, ha concluso Malagò.
“Diciamo che dopo questo incontro, la candidatura per le Olimpiadi del 2024 può proseguire con maggiore entusiasmo”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Matteo Renzi parlando dell’incontro avuto oggi a Davos con il presidente del Cio Thomas Bach in merito alla candidatura di Roma per i Giochi Olimpici del 2024. “Un incontro positivo. Sono molto contento di aver conosciuto il Presidente Bach che ha una grande considerazione dell’Italia, del suo movimento sportivo e del Coni – ha proseguito il premier in una nota – L’ho invitato a Palazzo Chigi in occasione della sua prossima visita a Roma”.
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