Carpi (Modena), 24 dic. (LaPresse) – Non si ferma più la corsa del Carpi che strapazza 4-0 il Perugia nel big match della ventesima giornata del campionato di Serie B, che ha visto tutte le squadre in campo alla vigilia di Natale. La squadra di Castori sblocca il risultato poco prima della mezz’ora con una rete di Pasciuti, che vince un contrasto in area con Crescenzi per poi battere l’incolpevole Provedel. Per l’esterno degli emiliani gol con dedica al compagno di squadra Fabio Concas, infortunatosi nella giornata di ieri. Sul finire della prima frazione gli umbri sfiorano il pareggio con un tiro di Crescenzi che rimbalza davantia Gabriel e finisce sul palo, mentre dall’altra parte Mbakogu da due passi manca il raddoppio. Il centravanti del Carpi avrà modo di rifarsi in avvio ripresa, per il 2-0 sulla bella palla smarcante di Lollo. Al 13′ la partita è virtualmente chiusa per il 3-0 di Struna da due passi dopo l’accelerazione di Mbakogu che ha lasciato sul posto la difesa del Perugia. In pieno recupero c’è anche il tempo per il 4-0 di Inglese, al quinto centro stagionale, su azione di contropiede.
Gli emiliani con questo successo fanno il vuoto: il Frosinone, fermato nell’anticipo dal Crotone, resta fermo a 31 punti, nove lunghezze dietro alla capolista, in compagnia del Livorno e del Bologna. I labronici non vanno infatti oltre lo 0-0 contro il Vicenza. Nella ripresa l’ingresso in campo di Curiale mette maggiore apprensione alla retroguardia dei veneti, che comunque resistono fino alla fine e portano a casa un punto prezioso. In zona playoff fa un bel passo avanti proprio la squadra di Lopez, che incontra poche difficoltà contro la Pro Vercelli (3-0) nella nebbia del Dall’Ara. Al 2′ Improta con una conclusione da fuori area sorprende Russo. I piemontesi tentano di reagire, ma sono sfortunati al 25′ quando su un cross innocuo dalla destra Russo in uscita manda la sfera addosso al compagno di squadra Marconi per il più classico degli autogol. In avvio di ripresa arriva poi il tris di Laribi che chiude la partita.
Pari e spettacolo al ‘Picco’ (3-3) tra Spezia e Virtus Lanciano, che sprecano la possibilità di portarsi da sole al secondo posto della classifica. I liguri si portano avanti 2-0 grazie alla rete da due passi in girata di Giannetti in mischia e al raddoppio al 30′ di Catellani in spaccata su azione di contropiede. Gli abruzzesi non ci stanno e nel giro di cinque minuti realizzano due gol prima con Grossi, che approfitta di un’uscita errata di Chichizola per accorciare le distanze da posizione defilata, e poi con Piccolo, che pesca il jolly da fuori area al 36′ e trova il 2-2. Le emozioni del primo tempo non finiscono, perché al 43′ ancora Catellani realizza un eurogol dopo una bella serpentina in area di rigore. Nella ripresa al 16′ arriva la rete del definitivo 3-3 da due passi con Monachello, su un cross rasoterra all’indietro di Piccolo. Successo in rimonta sull’Avellino per il Trapani (4-1), che scavalca in classifica proprio gli irpini agganciando Lanciano e Spezia a 30 punti. Gli ospiti sbloccano la gara già al 6′ con un tocco sotto misura di Castaldo. Sul finire del primo tempo arriva il pareggio dei siciliani con Abate, che anticipa i due centrali sul primo palo sul cross di Lo Bue. Nella ripresa i padroni di casa si scatenano e confezionano il successo sull’asse Abate-Nadarevic. Il centrocampista al 20′ si accentra dopo esser partito dalla sinistra e trafigge Frattali con un tiro a giro. L’attaccante poi chiude i conti con una doppietta al 31′ su assist di Falco e al 39′ dopo una bella combinazione di tacco con Nadarevic.
Vittorie importanti in chiave salvezza per Pescara e Ternana. L’undici di Baroni regola 2-0 un Varese penalizzato dopo soli tre minuti dall’espulsione del centrale difensivo Borghese e dal conseguente rigore trasformato da Melchiorri, che raddoppia in avvio di ripresa. Arriva nel finale invece con una gemma di Avenatti, a segno con un tiro di sinistro di controbalzo all’incrocio dei pali, il gol che consente ai rossoverdi di battere il Modena. Successo in pieno recupero anche per il Brescia in casa con il Bari (2-1), che consente alle ‘rondinelle’ di ritrovare i tre punti che mancavano da ben sei giornate. Al gol di Di Cesare sul finire del primo tempo risponde per i pugliesi Caputo con una girata al volo da attaccante vero al 23′ della ripresa. Nel recupero però uno splendido tiro al volo a incrociare di Sodinha dalla sinistra regala il successo ai lombardi.
Il Catania perde invece partita e nervi contro il Cittadella (3-2), in un fondamentale scontro salvezza che fa respirare la squadra di Foscarini, che ritrova una vittoria che mancava addirittura dal 20 settembre 2014. Gli etnei, andati sotto 3-0 grazie a una tripletta dello scatenato Sgrigna e in inferiorità numerica per il doppio giallo a Rinaudo dal 6′ della ripresa, hanno la forza per rimontare fino al 3-2 con una doppietta nel giro di cinque minuti di Calaiò, a segno al 34′ e al 39′ su rigore, ma nei cinque minuti finali chiudono addirittura in otto per le espulsioni di Chrapek, Leto (dalla panchina) e Spolli. Termina infine in parità la sfida tra Latina e Virtus Entella. Succede tutto nel primo tempo: al vantaggio ospite con Mazzarani, bravo al 36′ a restare freddo davanti al portiere e a concludere in rete, replica un minuto dopo Crimi su cross di Sbaffo dalla corsia mancina.
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