Milano, 7 dic. (LaPresse) – “Forse era meglio battere il Milan… Per novanta minuti siamo stati nemici con l’Inter, ma gli auguro dalla prossima di vincerle tutte”. Lo ha detto Andrea Stramaccioni, allenatore dell’Udinese, ai microfoni di Sky Sport dopo il successo dei bianconeri contro l’Inter a San Siro. “Era impoprtante per noi vincere, credo che con un secondo tempo importante abbiamo meritato la vittoria”, ha spiegato il tecnico bianconero. “Non ci aspettavamo Kovacic tra le linee e questo ci ha messo in difficoltà. Ma sta anche all’allenatore cambiare le carte in tavola, ho spostato Allan e così abbiamo limitato l’Inter nel secondo tempo”, ha aggiunto.

Uno Stramaccioni che ha elogiato ancora i suoi ragazzi: “C’è un gruppo unitissimo, non si viene a San Siro a vincere così se non hai personalità. Per noi sono tre punti importanti perchè dopo l’inizio campionato ci eravamo adagiati e c’era stato forse un calo psicologico. E’ una vittoria che ci dà consapevolezza”. Sulla sostituzione di Di Natale con Thereau e sulla prova di Bruno Fernandes, Stramaccioni ha detto: “Di Natale sappiamo quanto è importante, ma in panchina si devono fare delle valutazioni anche con coraggio. Sull’1-1 l’Inter aveva rialzato il baricentro e mi serviva un giocatore con una struttutra diversa da Totò che resta comunque l’elemento più importante. Fernandes oggi ha messo in difficoltà Medel, era quello che volevamo. È il trade-union tra centrocampo e attacco”.

Infine sulla sua ‘vecchia’ Inter e il ‘repulisti’ di Thohir: “Un presidente ha tutto il diritto di apportare le modifiche che reputa. L’Inter ha vinto tutto e fatto un fantastico ciclo, io me ne sono portato un pezzo con me come Stankovic”.

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