Udine, 28 nov. (LaPresse) – “L’Udinese ha un grande modello societario, d’esempio per tutto il calcio italiano”. Parole del commissario tecnico della Nazionale italiana Antonio Conte, oggi in visita al club friulano. Arrivato alle 10.30 allo Stadio Friuli insieme al team manager Gabriele Oriali, Conte è stato ricevuto dal direttore sportivo Cristiano Giaretta e subito si è intrattenuto a parlare con il tecnico dei bianconeri Andrea Stramaccioni. Il ct ha assistito a tutto il lavoro svolto oggi dai giocatori. “La famiglia Pozzo sta realizzando qualcosa di incredibile, ed è coadiuvata da collaboratori di grande valore, stanno facendo grandi cose e c’è solo da complimentarsi”, ha spiegato Conte ai microfoni di Udinese Channel. “Ho visto anche una grande struttura con tutte le possibilità per lavorare bene. Ho parlato con Stramaccioni, un allenatore giovane che insieme a Stankovic hanno l’occasione per fare grandi cose”.
– “Possibilità azzurre per Di Natale? Parlando con Totò gli ho detto che se oggi dovessimo avere una competizione ufficiale, verremmo qui a bussare alla sua porta”, ha chiarito Conte. “Sta facendo qualcosa di incredibile, non posso che fargli i complimenti e augurargli il meglio”. Il ct ha poi parlato di Simone Scuffet: “Lo stiamo tenendo d’occhio, così come Meret. Rappresentano due grandi prospetti che si stanno ben comportando con le nazionali giovanili. Sono portieri che rappresentano già certezza e futuro del calcio italiano, non solo per il proprio club ma anche per la nazionale. Li seguiamo e stanno facendo molto bene”. Al termine dell’intervista, Conte ha visitato le strutture tecniche dello stadio e si è intrattenuto a pranzo con il patron Gianpaolo Pozzo, il dg Franco Collavino, il ds Cristiano Giaretta e Stramaccioni.
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