Torino, 17 lug. (LaPresse) – E’ iniziata ufficialmente l”era Allegri’: questo pomeriggio il nuovo allenatore della Juventus ha preso possesso dei campi di Vinovo, conducendo il suo primo allenamento bianconero. Il mattino era infatti trascorso sostenendo le visite mediche di rito e lo stesso Allegri, via Twitter, aveva fatto chiaramente capire di non vedere l’ora di iniziare. Alle 17.30, l’attesa è finita. Allegri ha radunato la squadra, scambiando qualche parola con il gruppo, prima di dare il via ai lavori. E subito il pallone è stato protagonista.
La seduta è cominciata con una serie di scambi a coppie: passaggi di destro e sinistro, di prima intenzione, aumentando man mano la distanza tra i giocatori e la potenza del calcio e alternando esercizi di stretching. Dopo una breve pausa per refrigerarsi, visto il caldo torrido, la squadra si è dedicata al possesso palla, con il tecnico pronto a intervenire e a interrompere l’esercizio per dare indicazioni sui movimenti corretti da effettuare, chiedendo calma e lucidità nelle giocate quando diventavano troppo frenetiche.
Richieste avanzate anche durante la successiva parte della seduta, quando al gruppo si sono aggiunti i portieri, fino a quel momento impegnati con il preparatore Claudio Filippi, e due squadre si sono affrontate in un esercizio di circolazione palla: un primo lavoro tattico con il quale Allegri ha iniziato a dare la propria impronta al gioco. In conclusione della seduta, subito ad alta intensità, ecco la partitella undici contro undici a campo ridotto: 2-2 il punteggio finale, con la doppietta di Giovinco per i ‘gialli’ e le reti di Liviero e Buchel per gli ‘arancioni’. In serata la squadra si trasferirà in un hotel dell’hinterland torinese come da nuova disposizione dello stesso allenatore.
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