Silverstone (Regno Unito), 9 lug. (LaPresse) – Jules Bianchi, al debutto al volante della Ferrari, è stato il più veloce nella seconda giornata di test svolta dai team di Formula 1 sul circuito di Silverstone, sessione interrotta con venti minuti di anticipo a causa dell’incidente senza conseguenze che ha visto protagonista Giedo Van der Garde (Sauber). Il pilota titolare della Marussia ha portato a termine 89 tornate – solo Magnussen, con 91, ha girato di più – e ha fermato il cronometro sull’1’35″262, 282 millesimi più veloce di Daniil Kvyat (Toro Rosso). Terzo il danese Kevin Magnussen su McLaren (1’35″593). Il vincitore del Gran Premio di domenica scorsa, Lewis Hamilton, ha chiuso con la sua Mercedes al quinto posto a un secondo e mezzo da Bianchi. Seguono Valtteri Bottas (Williams), Max Chilton (Marussia), Daniel Juncadella (Force India), Sebastian Vettel (Red Bull), Charles Pic (Lotus), Julian Leal (Caterham). Pic ha completato 14 giri montando le gomme sperimentali da 18 pollici della Pirelli e ha girato senza il sistema di sospensioni FRIC – che connette le sospensioni anteriori e posteriori – che sarà bandito dalla Formula 1.
Bianchi, rende noto la Ferrari, ha lavorato sull’assetto della vettura, iniziando la mattinata con le regolazioni usate da Fernando Alonso e Kimi Raikkonen e procedendo poi a testare nuove soluzioni. Con lui il team ha anche continuato il lavoro di sviluppo sulle ultime novità introdotte. Al termine della sessione, il pilota si è dichiarato soddisfatto della giornata: “Sono contento di essere stato utile al team – ha detto parlando con i giornalisti – abbiamo completato il programma che ci eravamo dati e siamo riusciti anche a girare abbastanza velocemente a fine pomeriggio”. Quindi, sollecitato dai reporter, ha raccontato anche le sue emozioni: “Ho saputo lunedì che avrei guidato la Ferrari al posto di Kimi. Ovviamente è stata una grande emozione, faccio parte della famiglia di Maranello perché sono un pilota della Fda e per ognuno di noi l’obiettivo finale è riuscire a guidare questa macchina in Formula 1. So che non è ancora arrivato il momento per me ma sto lavorando per dimostrare alla squadra di essere pronto”. “Ora voglio tornare a concentrarmi sulla mia stagione con la Marussia”, prosegue Bianchi. “Fin qui ho vissuto un’annata positiva, ma ci sono ancora tante gare e vorrei riuscire a togliermi qualche altra soddisfazione”.
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