Messina, 24 giu. (LaPresse) – “Spero nel feeling con Inzaghi, non ho mai giocato con lui ma apprezzo la sua maniacalità. E’ importante curare ogni dettaglio. A me fa molto piacere essere allenato da chi ha fatto il mio ruolo in maniera incredibile”. Lo dice l’attaccante rossonero, Giampaolo Pazzini, nel corso della Conferenza stampa a bordo di Msc Splendida nella tappa di Messina. “Sono carico, sono reduce da una stagione non buona per i risultati, per il fatto di aver giocato poco, per l’infortunio – aggiunge – Speravo anche di giocare di più dopo il mio rientro”. Pazzini mette in luce come “Avere consigli da uno come Inzaghi per un attaccante è tanta roba”. Il discorso si sposta poi sulla convivenza con Mario Balotelli. “Quando la critica chiedeva il mio impiego con Balotelli – dice – mi ha fatto piacere, è stata una soddisfazione. A Mario piace svariare, sarebbe stato bello giocare insieme però purtroppo non ci è stata data la possibilità di farlo, non tutti la pensavano così. A Mario non piace giocare molto da prima punta, a lui piace venire incontro e tirare da fuori. Per lui avere una prima punta d’appoggio è molto importante”. Per il prossimo anno il primo obiettivo è chiaro: “Dobbiamo partire bene per dare subito una sterzata rispetto alla lunghezza d’onda della fine della stagione scorsa, dobbiamo subito dare entusiasmo ai tifosi”, conclude Pazzini.
In merito al rapporto con Seedorf, l’ex attaccante dell’Atalanta ha spiegato che “fuori non si sanno mai tutte le cose che succedono, ci sono stati problemi di rapporti con alcune persone, insomma sono successe delle cose. Adesso però il Milan deve puntare in alto e penso che l’anno prossimo riusciremo a toglierci delle belle soddisfazioni”. Pazzini ha poi aggiunto che “fare l’allenatore non è semplice, non è semplice parlare, siamo tutti delusi per come è finita la stagione adesso però guardiamo avanti per fare una bella stagione – aggiunge – Dobbiamo ripartire dalla forza del gruppo”.
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