Napoli, 10 mag. (LaPresse) – “Con il presidente e con Bigon parliamo di mercato e siamo in sintonia, possiamo crescere e la società è sulla strada giusta”. Rafa Benitez, allenatore del Napoli, si manifesta ottimista in vista delle prossime mosse societarie del club di De Laurentiis. Secondo il tecnico spagnolo, che ha parlato alla vigilia del match in casa della Sampdoria, “è importante vincere, come è importante diventare un club che sia strutturato e attragga i grandi giocatori”.
“Dobbiamo avere fiducia in noi stessi e – dice – avere continuità per restare in alto a lottare per lo scudetto. Ma per ottenere ciò bisogna migliorare la rosa, far crescere il valore dei giocatori che abbiamo e fare innesti di qualità”. La parola ‘scudetto’, chiarisce lo spagnolo alla vigilia del match in casa della Sampdoria, non deve creare pressioni: “Non ho paura di avere un obiettivo importante, nè di dichiararlo. Ma non bisogna fare confusione perché dire che noi puntiamo a vincere non significa che dobbiamo vincere per contratto. Perché poi se non si riesce non deve sembrare una sconfitta”.
Oggi è l’anniversario dello storico scudetto partenopeo: “Sono passati 27 anni. Significa che da tanto non si vince il campionato”, commenta Benitez. “Cercheremo di creare un progetto importante che possa portarci a grandi livelli nel tempo. Possiamo farlo agendo bene sul mercato, rinforzando la rosa e cercando di essere una squadra che possa essere ai vertici a lungo. Per vincere – sottolinea – bisogna crescere in tutto, sia come uomini che come strutture perché dobbiamo dare ai campioni che abbiamo e che verranno tutto il necessario per dare il massimo in campo”. Nonostante gli obiettivi stagionali siano stati raggiunti, Benitez rassicura sulle motivazioni della squadra in queste ultime due partite: “Le avranno un po’ tutti, chi per andare al Mondiale, chi per dimostrare di voler rimanere qui, chi perché vorrà mettersi in luce”, spiega. “Queste gare servono anche per cercare di arrivare più vicini a 100 gol, a vincere più volte in trasferta a provare a fare più punti. Dobbiamo fare la scelta giusta – aggiunge – per capire chi possa andare in campo col cento per cento delle motivazioni”.
“Non mi era mai capitata una esperienza così brutta. Abbiamo visto persone ferite e atti di violenza che ci auguriamo non accadano più attorno ai campi di calcio. Ma sotto questo aspetto ci sono le autorità a dover trovare la soluzione”. Benitez torna così sui fatti relativi alla finale di Coppa Italia allo stadio Olimpico. “Quello che possiamo fare noi uomini di calcio è cercare di creare meno tensioni possibili prima delle gare”, sottolinea il tecnico spagnolo in conferenza stampa, alla vigilia della sfida in casa della Sampdoria. “Non parlare dell’arbitro, evitare polemiche è certamente un nostro dovere. Noi abbiamo una responsabilità come allenatori che è quella di parlare di calcio, ma – aggiunge – è chiaro che una giornata come sabato ci ha fatto del male”.
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