Dallas (Texas, Usa), 29 apr. (LaPresse) – Grazie ai 31 punti del solito LeBron James i Miami Heat superano 109-98 in trasferta i Charlotte Bobcats, chiudono la serie sul 4-0, e si qualificano per le semifinale di Conference della Eastern Conference. Il ‘prescelto’ segna 19 punti dopo un leggero infortunio alla coscia nel terzo quarto, chiude con 10/19 dal campo con 9 assist. Per Miami anche 17 punti di Chris Bosh e 15 per Dwyane Wade, alle prese con problemi di falli. Per i campioni in carica è la 20/a vittoria di fila contro i Bobcats del patron Michael Jordan, anche ieri notte a bordo campo ad assistere alla partita. Non sono bastati a Charlotte i 29 punti di Kemba Walker, pesante l’assenza per un infortunio al piede del top scorer della squadra Al Jefferson. Miami attende ora la vincente del confronto tra i Brooklyn Nets e i Toronto Raptors ancora sul 2-2.
Sempre nei playoff ad Est, pesante vittoria esterna degli Atlanta Hawks per 107-97 sul campo degli Indiana Pacers. La franchigia della Georgia conduce ora 3-2 nella serie con l’opportunità di chiudere i conti tra le mura amiche giovedì in gara 6. Mike Scott è uno dei trascinatori di Atlanta con 17 punti, realizzando cinque canestri da tre durante un parziale micidiale di 30-6 nel secondo quarto che di fatto decide la partita. Il miglior marcatore di Atlanta è però Shelvin Mack con 20 punti, 18 quelli di Millsap. Non bastano a Indiana i 26 punti e 12 rimbalzi di Paul George e i 16 di George Hill.
Nell’unica gara gara della Western Conference, un grande Manu Ginobili trascina i San Antonio Spurs ad una fondamentale vittoria per 93-89 sul campo dei Dallas Mavericks. La serie è ora in perfetta parità sul 2-2 con gara 5 in programma a San Antonio mercoledì. La guardia argentina serie 23 punti nella vittoria della squadra di coach Greg Popovich, ma il canestro da tre decisivo lo segna Boris Diaw con la classica ‘preghiera’ nei secondi finali. San Antonio si riprende il fattore campo dopo due gare tiratissime a Dallas, con la prima risolta da un canestro a fil di sirena di Vince Carter. In ombra Marco Belinelli, fermo a 0 punti con 0/1 al tiro, 2 rimbalzi e 1 fallo in appena 12′ di gioco. Per San Antonio anche 14 punti e 10 rimbalzi dell’intramontabile Tim Duncan, mentre ai Mavs non sono bastati i 20 punti di Monta Ellis e i 19 di Dirk Nowitzki che è rimasto sotto i 20 per la quarta volta di fila in una gara di playoff per la prima volta dal 2001.
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