Roma, 24 mar. (LaPresse) – “Dobbiamo consolidarci e crescere negli anni, senza fare il passo più lungo della gamba per non bruciarci. Siamo al terzo anno di fila in Serie A, magari in futuro potremo lottare per l’Europa League. La società vuole questo, guardando sempre i bilanci è la crescita dei giovani”. Così si è espresso il tecnico dell’Atalanta Stefano Colantuono ai microfoni Rai di ‘Radio Anch’Io Sport’ su Radio 1 all’indomani del successo ottenuto in casa dell’Inter. “Ora che siamo tranquilli finiamo il campionato e avremo la fortuna di poter programmare già il prossimo – ha proseguito l’allenatore della ‘Dea’ – Se saremo bravi in questi mesi forse il prossimo anno potremmo già vedere qualcosa di diverso”.

Colantuono ha poi parlato della squadra nerazzurra battuta ieri. “La temevo molto, è una squadra in forma, se avessero pareggiato non sarebbe stato un furto – ha ammesso il tecnico dell’Atalanta – E’ una squadra che si sta ricreando, ora è diversa dal girone d’andata, sta raccogliendo i frutti del lavoro dell’allenatore. Stanno ripartendo con un progetto che sono sicuro potrà dare grandi risultati, ci vorrà solo un po’ di pazienza”. Riguardo lo strapotere della Juventus in campionato l’allenatore preferisce ironizzare. “La differenza la stanno facendo loro, se guardiamo le altre squadre la classifica rispecchia quella degli altri anni – ha evidenziato – Secondo me loro non riuscirebbero a far male nemmeno se volessero, se un giorno pensassero di perdere una partita, non ci riuscirebbero. Anche quando sono un po’ stanchi, fanno fatica e ricorrono al turnover, vincono ugualmente”, ha concluso.

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