Firenze, 20 mar. (LaPresse) – Andrea Pirlo, ancora lui. L’ennesima prodezza su punizione del regista affonda la Fiorentina nel derby italiano del ‘Franchi’ e proietta la Juventus ai quarti di finale di Europa League. Il centrocampista della Nazionale concede il ‘replay’ della magia messa in mostra a Marassi contro il Genoa e la squadra di Conte può proseguire il cammino continentale. I viola di Montella non riescono a difendere l’1-1 dell’andata di Torino, pur conducendo una gara generosa, soprattutto nel primo tempo dove mancano delle buone occasioni. Ma nella ripresa, dove restano in dieci per il rosso a Rodriguez, vengono puniti dalla concretezza dei campioni d’Italia.

Formazione quasi obbligata per Conte, che schiera il 3-5-2: in difesa Caceres parte titolare e affianca Bonucci e Chiellini. A centrocampo Isla vince il ballottaggio con Lichtsteiner, a sinistra confermato Asamoah. Tandem d’attacco formato da Tevez-Llorente. Osvaldo e Vucinic in panchina e pronti a subentrare. Nell’attacco dei viola Ilicic agisce alle spalle di Mario Gomez, con Cuadrado a dare man forte all’esterno. Difesa formata da Tomovic, Gonzalo Rodriguez, Savic. Sulla fascia destra agisce Vargas. Parte bene la Fiorentina, scesa in campo con piglio aggressivo. Tra i viola molto attivo e subito pericoloso Mario Gomez, che dopo pochi minuti entra in area e di sinistro sfiora il palo. La Juventus impiega almeno un quarto d’ora per prendere le misure ai padroni di casa. Pogba anticipa Rodriguez e prova il destro di controbalzo, la palla è fuori. Replica viola con una conclusione violenta dai 25 metri di Pizarro che si spegne di pochissimo alla destra di Buffon. Le squadre tengono altissima l’attenzione e restano attente a non lasciare spazio agli avversari. Prima dell’intervallo, un errato disimpegno di testa di Chiellini favorisce Ilicic, il cui destro però è da dimenticare: grande occasione sciupata dai viola.

Nella ripresa la Fiorentina deve subito fare a meno di Pizarro, acciaccato: lo rileva Ambrosini. Cuadrado prova il destro dalla distanza, Buffon è attento. Poi sono i bianconeri a rendersi temibili con un colpo di testa di Vidal, servito da Isla: il cileno è in ottima posizione ma la sfera è alta. Poco dopo è la Fiorentina ad impensierire gli ospiti con Mario Gomez che non riesce nel dribbling e spreca l’ottima azione e il servizio di Borja Valero. Proprio il tedesco lascia spazio al grande ex Matri. Il risultato non si sblocca e la Juve prova a stringere i tempi aumentando la pressione. Al 23′ l’episodio chiave: Rodriguez atterra al limite Llorente e viene sanzionato con il secondo rosso da Webb. Sulla palla si presenta, ovviamente, Pirlo che Genoa dipinge la ‘solita’ punizione magistrale: palla sotto l’incrocio alla sinistra di Neto e Juve in vantaggio. La strada si fa in salita per la Fiorentina, la rete invece scioglie i bianconeri che sfiorano il raddoppio con un colpo di testa di Llorente sul cross del neoentrato Lichtsteiner: Neto è costretto ad un grande intervento e tiene a galla i suoi. Ancora lo svizzero entra in area e scarica sul primo palo: nuovamente bravo il portiere viola a deviare in angolo.

Conte lascia uno scampolo di partita ad Osvaldo e richiama Llorente. Montella sprona i suoi ad alzare il baricentro, a caccia della rete che trascinerebbe il match ai supplementari. Ma è la formazione di Conte a sfiorare la rete con Vidal, che sul cross dell’ex Southampton fallisce ancora il colpo di testa. E nel finale, con i padroni di casa sbilanciati in avanti, la Juventus manca il colpo del ko in contropiede, con Neto che anticipa provvidenzialmente Tevez.

FIORENTINA-JUVENTUS 0-1

Marcatore: 26′ st Pirlo.

Fiorentina: Neto; Tomovic, Gonzalo Rodriguez, Savic; Cuadrado, Aquilani, Pizarro (3′ st Ambrosini), Borja Valero, Vargas; Gomez (19′ st Matri), Ilicic (28′ st Roncaglia). A disposizione: Rosati, Pasqual, Joaquin, Bakic. All. Montella.

Juventus: Buffon; Caceres, Bonucci, Chiellini; Isla (31′ st Lichtsteiner), Vidal, Pirlo, Pogba, Asamoah; Tevez, Llorente (42′ st Osvaldo). A disposizione: Storari, Padoin, Vucinic, Mattiello, Romagna. All. Conte.

Arbitro: Webb (Inghilterra).

Note. Ammoniti: Rodriguez, Cuadrado, Neto (F), Vidal, Tevez (J). Espulso Rodriguez al 24′ st per doppia ammonizione.

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