Firenze, 19 mar. (LaPresse) – “Mi aspetto che la squadra metta in campo le proprie caratteristiche e giochi con gioia, senza snaturarsi per portare a casa il risultato, sarebbe errato. Voglio una Fiorentina che sia se stessa capendo l’importanza della gara e mettendoci il vigore necessario”. Così il tecnico della Fiorentina Vincenzo Montella in conferenza stampa ha presentato la gara di Europa League con la Juventus, nel ritorno degli ottavi di finale.

“La partita è difficile anche per loro, ma sono abituati a giocare a questi livelli, a queste attese – ha aggiunto l’ex allenatore della Roma – Hanno avuto gara anche con una posta in palio maggiore di questa, sono abituati da tanti anni a queste gara”. Montella ha parlato anche del ‘collega’ Conte. “Ci conosciamo da tanti anni, è vero che da quando allena durante la partita è un’altra persona – ha sottolineato – La sente in maniera particolare, e riesce a trasmettere questo alla squadra, la sua determinazione e la sua voglia”.

“C’è grande motivazione da parte nostra. Domani sarà una partita di calcio. Proveremo a fare risultato. Dobbiamo però arrivarci con la giusta serenità, perché è così che la Fiorentina esprime il miglior calcio”, aggiunge ancora Montella nella conferenza stampa. Per il tecnico viola quella di domani non è una finale anticipata. “Non sono d’accordo”, dichiara.

Capitolo formazione. Si parte da Mario Gomez. “Vediamo, sta crescendo di condizione. Devo ancora decidere. Ho la fortuna di poter scegliere tra varie opportunità”, spiega Montella. Infine sulle condizioni di Mati Fernandez. “Vediamo oggi. Alla squadra chiedo solo di essere se stessa, così come fatto durante tutte le altre partite”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata