Udine, 8 mar. (LaPresse) – “Una vittoria che non è merito del ritiro. La squadra ha qualità, è la stessa dello scorso anno con l’ aggiunta di alcuni giocatori importanti. Non ho capito cosa è successo quest’annop, si sono demotivati e sgonfiati. Ora siamo arrivati quasi sull’lrlo del burrone e hanno capito che bisogna tirar fuori le gambe e hanno fatto una grande prestazione”. Così il patron dell’Udinese Giampaolo Pozzo ai microfoni di Sky Sport dopo la vittoria contro il Milan.
“Il rapporto con Guidolin è perfetto. Lui ha espresso la sua opinione che odia i ritiri. Io – spiega – quando non so cosa fare applico il ritiro per guardarsi negli occhi e reagire. Ma i probpemi li risolvono i giocatori con la loro qualitè e con la voglia di portare a casa la partita”. Infine sul futuro di Di Natale, Pozzo conclude: “Di Natale è in perfetta forma, o hanno sbagliato a scrivere all’anagrafe oppure è un gicoatore che può tranquillamente andare avanti per 3-4 anni. La sua era una battuta di sconforto”.
“Su Cuadrado penso che la questione possa risolversi con assoluta serenità: noi parleremo con la Fiorentina e, anche in virtù dei rapporti con i Della Valle, spero che il giocatore possa rimanere a Firenze. Poi, se dovesse esserci una visione diversa, di comune accordo con i viola ci guarderemo intorno.”, ha detto ancora il patron dell’Udinese ai microfoni di Mediaset.
– “E’ una vittoria nostra: per i tifosi, per il presidente e per tutto l’ambiente”. Così invece Totò Di Natale commenta ai microfoni di Sky Sport la vittoria dell’Udinese ai danni del Milan in campionato. “Una vittoria importanissima contro una grandissima squadra, io tutto quello che faccio lo faccio per questa città”, aggiunge il bomber bianconero. Un Di Natale che risponde così a una domanda sul ritiro ordinato dal presidente Pozzo in settimana: “Siamo stati bravi tutti, il presidente ci ha voluto dare una scossa ma meglio non andare in ritiro”. Parlando della partita, Di Natale ammette: “Abbiamo difeso bene e siamo riusciti a fare qualche contropiede. Sono contento per me, un gol dedicato anche a mia moglie che oggi è la festa della donna”.
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