Milano, 1 feb. (LaPresse) – “Juve favorita? Se facciamo tutto al top possiamo giocarcela con tutti. Il risultato è figlio di tante cose. dobbiamo concentrarci sulla prestazione e non pensare ad altro. Poi alla fine dirò la mia”. Così Walter Mazzarri nel corso della conferenza stampa alla vigilia del match di campionato contro la Juventus. Un Mazzarri che non teme l’impatto dello Juventus Stadium: “Se la Juve non ha mai lasciato punti in quello stadio, vuol dire che quell’ambiente aldilà del tifosi, ha dato tanto alla squadra. E’ chiaro che non è come all’andata in cui avevamo tutto il nostro pubblico, ma anche da questo punto di vista i ragazzi sono stati avverititi. Come dico sempre, concentriamoci sul campo e facciamo il nostro calcio”. Mazzarri accoglie con positività l’arrivo di Hernanes: “Può giocare in tutti i ruoli del centrocampo, dalla trequarti indietro. Potrà darci una grande mano. E’ un giocatore eclettico e universale, ma che sa anche recuperare palloni. Sa calciare la palla e i piazzati, ci sarà davvero utile”.
“Noi dobbiamo pensare solo a fare il massimo, nel calcio non si possono mai fare proclami”, ha dichiarato ancora Mazzarri. “In Italia si guarda solo al risultato, ma io voglio lavorare sulla prestazione. Non ho mai fatto considerazioni solo sul risultato. Così con il tempo si costruisce qualcosa, altrimenti non si costruisce niente”, ha detto ancora il tecnico interista. “La bravura e la duttilità della Juve è il saper cambiare. In alcune partite ha schiacciato gli avversari, contro la Roma ha invece adottato un atteggiamento diverso. E’ una valutazione di Conte, io credo di aver preso in considerazione tutte e due le possibilità. Se ci riusciremo poi lo vedremo domani”.
Hernanes non è disponibile per problemi burocratici, Guarin non è stato convocato. D’Ambrosio sarà invece a disposizione per la Juventus. Mazzarri conferma quindi l’assenza del centrocampista brasiliano, appena acquistato dalla Lazio. “Io avrei preparato la gara con i giocatori a disposizioni con i giocatori che avevo, indipendentemente dall’arrivo del brasiliano. C’erano tante variabili, quindi non ho pensato a questa eventualità. Ci avrei pensato solo con il giocatore a disposizione”, ha spiegato. Un Mazzarri che ha provato ad “isolare la squadra da tutto, sono soddisfatto di quello che abbiamo fatto, speriamo di fare una prestazione all’altezza della situazione”.
Sulla situazione di Guarin, il tecnico nerazzurro spiega: “Non credo che sia sicura la sua cessione a giugno”. Per quanto riguarda il mercato appena concluso, “la proprietà sta dando dei segnali, con le difficoltà del momento, cercando di fare qualcosa già per giugno, e i nostri acquisti rientrano in questa logica. Da qui alla fine valuterò tutti i giocatori a mia disposizione”.
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