New York (New York, Usa), 8 gen. (LaPresse) – Va ad Andrea Bargnani il derby azzurro con Gigi Datome. Il ‘Mago’ realizza una doppia doppia contribuendo con 13 punti e 11 rimbalzi (in 32′ di gioco) al successo di New York su Detroit (89-85). L’ex Acea Roma non trova invece spazio tra i Pistons e rimane confinato in panchina. Alla squadra di coach Cheeks non bastano i 21 punti di Smith e i 19 di Monroe, mentre dall’altra parte Carmelo Anthony con una gara da assoluto protagonista (34 punti) trascina i Knicks al successo. Sorride anche Marco Belinelli, anche se per vincere contro Memphis San Antonio ha dovuto impegnarsi più del previsto, spuntandola solo all’overtime 110-108. Dopo aver disputato gran parte della sfida in assoluto controllo, gli Spurs si sono fatti rimontare dai Grizzlies nei due minuti finali, passando da 96-84 al 96-96. Nel supplementare nessuna delle due contendenti vuole cedere. E’ decisivo così il canestro di Ginobili a 1,8 secondi dalla fine. Dall’altra parte infatti Conley, migliore realizzatore di Memphis con 30 punti, trova solo il ferro. Per il cestista italiano buona prestazione con 19 punti (6/11 da due, 2/4 da tre, 1/2 ai liberi), 4 rimbalzi e 4 assist in quasi 30′ di impiego.
Nelle altre gare della notte, LeBron James con 32 punti trascina Miami nel facile successo contro i Pelicans. Wade ne aggiunge 22 (con 8 assist), Andersen 15. Inutile per New Orleans la doppia doppia di Davis con 22 punti e 12 rimbalzi. Tiene il passo Indiana, che si vendica contro Toronto dopo la sconfitta della settimana scorsa e centra la terza vittoria consecutiva. Sontuosa la prestazione di Hibbert con 22 punti (12/13 ai liberi). Ai canadesi non sono bastati invece i 28 punti di DeRozan così come i 20 di Patterson. Damian Lillard 41 punti non basta a Portland per avere la meglio su Sacramento. I Kings, trascinati dalla coppia Cousins (35) e Gay (32), battono i Trail Blazers 123-119.
La squadra più in forma del momento rimane Golden State, che ottiene il decimo successo di fila vincendo sul parquet di Milwaukee (80-101). Lee con 22 punti e Curry e Thompson con 15 a testa piegano le resistenze dei Bucks, ai quali resta la buona prestazione di Ilyasova (20) e Knight (18). Cade invece Oklahoma City, nonostante i 48 punti di Kevin Durant e i 20 di Jakcson. Hayward con 37 punti regala a Utah Jazz un successo di prestigio. Nelle altre gare della notte, larghi successi per Dallas sui Lakers e Denver su Boston. E est invece Cleveland batte Philadelphia, Washington espugna Charlotte. Inizia bene infine l’era post Deng per Chicago: i Bulls battono Phoenix grazie all’ottimo contributo di Gibson con 19 punti.

