Roma, 8 gen. (LaPresse) – “Abbiamo un solo obiettivo per domani: arrivare ai quarti. Faremo di tutto per ottenere questa qualificazione, siamo concentrati”. Il tecnico della Roma Rudi Garcia in conferenza stampa ha spronato la sua squadra a reagire dimenticando la sconfitta di Torino con la Juventus. “E’ una buona cosa poter giocare subito dopo la partita di Torino, adesso non c’è niente da dire di più su questa partita, l’attualità è la Coppa Italia – ha proseguito – Dico solo che ho sentito un loro grande giocatore parlare dopo la partita, Buffon, che ha detto che la Roma ha fatto bene per un’ora. Questo è un bel segnale per noi”. La gara degli ottavi con la Sampdoria arriva al momento giusto. “Quando perdi hai sempre voglia di giocare subito – ha spiegato l’ex allenatore del Lille – Abbiamo la possibilità di farlo domani. Possiamo mostrare prima a noi e poi agli altri che abbiamo tanta voglia di tornare alla vittoria”.
Il tecnico della Roma non è soddisfatto dell’orario in cui verrà giocata la gara dell’Olimpico. “Giochiamo in casa speriamo venga un po’ di gente, giocare alle 18 in un giorno in cui la gente lavora mi sembra una programmazione un po’ bizzarra – ha sottolineato – Se è considerata come la Coppa di Francia è una bella competizione, bisogna dare l’opportunità alla gente di venire allo stadio, non mi sembra sia questo il caso”. Comunque, ribadisce Garcia, “domani voglio vincere, mi importa solo questo – ha concluso – Sarà in campo la migliore squadra. Abbiamo vinto nove Coppa Italia, se riusciremo a vincere la decima con la stella sulla maglia sarà una buona cosa”.
Una battuta anche sul nuovo arrivo, Radja Nainggolan. “Con lui saremo sicuramente più forti. Non è solo un acquisto per la seconda parte della stagione, ma è un acquisto per il futuro, dato che speriamo di giocare in Europa”, ha evidenziato Garcia. “Con le coppe non è male avere un giocatore di alto livello in più, lui può essere impiegato in uno qualsiasi dei tre ruoli a centrocampo – ha spiegato il tecnico francese – Pjanic? Per lui non cambia nulla, veramente nulla”, ha risposto all’indiscrezione secondo cui l’arrivo dell’ex giocatore del Cagliari implichi la cessione del bosniaco a giugno. “Far giocare i quattro centrocampisti assieme? Può essere, perché Pjanic può giocare alto e anche Radja ha delle qualità offensive”, ha concluso Garcia.
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