Napoli, 6 dic. (LaPresse) – “Sono partite importanti, ma l’unica che può fare la differenza è quella con l’Arsenal”. Così Rafa Benitez in conferenza stampa ha presentato il trittico di impegni (Udinese-Arsenal-Inter) tra campionato e coppa che attende il suo Napoli. “Questa è la partita più importante – ha aggiunto l’allenatore spagnolo parlando della gara con i friulani – Per l’altra è facile motivare la squadra, qui tutti devono capire che devono restare concentrati e attenti. Turnover? Vediamo questi piccoli problemi che abbiamo e decidiamo, la nostra forza è che se gioca uno o l’altro la differenza non è tanta”. In queste tre sfide la squadra potrà contare sul fattore campo. “E’ un vantaggio per noi, davanti ai tifosi la squadra ha una mentalità sempre positiva, danno sempre una certa carica – ha spiegato Benitez – Con la Lazio ho visto una squadra sempre attenta e concentrata, l’equilibrio è la chiave per fermare l’altra squadra e non permettere le ripartenze”.

Di certo in queste sfide il Napoli non potrà contare su Marek Hamsik. “Ha avuto un colpo al piede ed un edema che deve riassorbire – ha rivelato – Dobbiamo aspettare non vogliamo rischiarlo, non è niente di speciale ma dobbiamo aspettare e vedere come va”. In dubbio anche Reina e Behrami. “Reina ha un piccolo fastidio, Behrami ha preso un colpo, sono piccole cose ma domani decideremo – ha spiegato l’allenatore spagnolo – Debutto di Reveillere? Si allena bene, ora tocca a me decidere. E’ una possibilità che oggi abbiamo e che tre settimane fa non avevamo”. In merito all’avversario di domani, Benitez parla dell’Udinese come di una squadra che “ha fatto una grandissima partita con la Juve, lo sappiamo, dobbiamo stare attenti a non rischiare, loro sono pericolosi nelle ripartenze ma noi dobbiamo stare attenti”. Il Napoli può però contare su un Gonzalo Higuain ritrovato. “L’abbiamo perso quando era infortunato, ma adesso è un giocatore che fa la differenza – ha spiegato Benitez – Pandev? E’ molto intelligente in campo, sa cosa deve fare e dove ricevere palla”.

Sui troppi gol presi Benitez ha spiegato che “nessun allenatore è soddisfatto al 100% della sua squadra, oggi ci tocca lavorare sul campo, a gennaio vediamo se arriva qualcuno per aiutare, la rosa ha sufficiente qualità per far bene nel campionato italiano”. L’ex allenatore del Chelsea è comunque soddisfatto del lavoro difensivo degli esterni d’attacco. “Fanno un lavoro fantastico per la squadra, cambiarli e mantenere lo stesso livello di intensità è positivo – ha spiegato – Il lavoro che fanno in difesa è importante per noi così come aver un giocatore fresco per la partita successiva”.

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