Inter torna al successo, poker e sorpasso al Verona: 4-2

Inter torna al successo, poker e sorpasso al Verona: 4-2

Milano, 26 ott. (LaPresse) – L’Inter cala il poker al Verona, rivelazione di questo inizio di stagione, e ritrova il successo in campionato. Dopo un mese e tre gare senza vittorie, Walter Mazzarri può tornare al sorridere non solo per il risultato (4-2), che permette ai nerazzurri di sorpassare in classifica proprio i gialloblù in classifica piazzandosi provvisoriamente al quarto posto, ma anche per la confortante prestazione dei suoi uomini. La squadra di Mandorlini viene rimandata, ma non bocciata, all’esame maturità di San Siro: lotta, ha la forza di credere nella possibile rimonta ma paga qualche disattenzione difensiva di troppo sui calci d’angolo.

Primo tempo vivace e ricco di reti. L’Inter passa già al 10′: sugli sviluppi di un corner, il solissimo Jonathan lascia partire il destro al volo ed insacca, complice una deviazione da Moras. Nerazzurri scatenati: nemmeno due minuti dopo, arriva il 2-0 e sempre da calcio d’angolo. Il destro di Guarin viene respinto dalla linea da Jorginho, il rimpallo favorisce Palacio e la palla termina in rete. Strada in discesa per Mazzarri. Il Verona, praticamente non entrato in partita, trova la forza di reagire al micidiale uno-due ed accorcia le distanze: sponda aerea di Toni per l’inserimento di Martinho, sinistro potente e Carrizo deve arrendersi (32′). Ma la difesa dell’Hellas non è in serata: Nagatomo si fa largo tra le maglie ospiti e conclude sul palo, Palacio tenta il tap-in ma a mettere in rete è Cambiasso per il 3-1 nerazzurro.

In apertura di ripresa grande occasione per l’Inter, a frenare la travolgente cavalcata di 40 metri di Guarin è una gran risposta di Rafael. Ma è destino che i nerazzurri, questa sera, possano segnare solo da corner. E così, all’11’, arriva il 4-1 firmato da Rolando sugli sviluppi di un batti e ribatti in area veronese. Al quarto d’ora l’Inter ha in canna il colpo del ko con Jonathan, ma il sinistro dell’esterno, bravo a passare in mezzo a due avversari, si spegne a lato. La squadra di Mandorlini, però, è viva e un minuto dopo si rende pericolosa con un’iniziativa Iturbe-Toni, conclusa con il sinistro di quest’ultimo, alto sulla traversa. L’ex attaccante della Nazionale azzurra si fa perdonare al 26′, proteggendo palla per l’inserimento di Romulo: il sinistro del brasiliano batte Carrizo e regala nuove speranze all’Hellas. Ma gli ultimi generosi attacchi gialloblù non scalfiscono più il risultato. Nel finale, prima di entrare negli spogliatoi, scintille tra Belfodil, entrato al 20′ per Palacio, e Moras: entrambi puniti da Celi con il cartellino rosso.

INTER-VERONA 4-2

Marcatori: 9′ aut. Moras (V), 12′ Palacio (I), 32′ Martinho (V), 38′ Cambiasso (I), 11′ st Rolando (I), 26′ st Romulo (V).

Inter: Carrizo; Rolando, Ranocchia, Juan Jesus; Jonathan, Guarin, Cambiasso (18′ st Kuzmanovic), Kovacic (35′ st Taider), Nagatomo; Alvarez; Palacio (20′ st Belfodil). A disposizione: Castellazzi, Maniero, Andreolli, Pereira, Samuel, Wallace, Mudingayi, Olsen, Icardi. All. Mazzarri.

Verona: Rafael; Cacciatore (38′ st Gomez), Moras, Maietta, Agostini (28′ st Cacia); Romulo, Donati (10′ st Donadel), Jorginho; Iturbe, Toni, Martinho. A disposizione: Mihaylov, Albertazzi, Bianchetti, Gonzalez, Laner, Sala, Hallfredsson, Jankovic, Longo. All. Mandorlini.

Arbitro: Celi.

Note. Ammoniti: Cambiasso, Palacio, Jonathan (I); Cacciatore, Donadel, Iturbe (V). Espulsi: 48′ st Belfodil (I) e Moras (V).

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