Torino, 16 set. (LaPresse) – Inter-Juve “è stata una partita che ha dato senso a quello che le due squadre stanno facendo. Ha dato conferme alla Juve ma anche dell’Inter, che è sulla strada della qualità e della quantità, ma ha anche fisicità e ordine. Sicuramente è una squadra che può lottare fino alla fine”. Cesare Prandelli ‘promuove’ i nerazzurri reduci dal pareggio di sabato contro i campioni d’Italia. Il ct della Nazionale giudica positivamente i primi tre turni del campionato: “E’ iniziato bene, vedo qualità di gioco, con squadre che propongono un buon calcio”, spiega il mister azzurro ai microfoni di Sky Sport a margine della ‘Vialli e Mauro Golf Cup’ al Royal Park I Roveri di Fiano Torinese. Parlando del prossimo debutto delle nostre formazioni in Europa, il ct vede positivo. “Nelle competizioni importanti le squadre italiane possono fare qualcosa di significativo. Hanno fatto esperienza, hanno preso giocatori per arrivare a grandi traguardi, non solo ricchi di qualità ma anche di carattere. Sono convinto che possono fare bene”, aggiunge.
Prima dei Mondiali, “con la massima trasparenza diremo a tutti quale sarà il nostro futuro”. Prandelli ribadisce che l’Italia si presenterà all’appuntamento in Brasile sapendo già le intenzioni del commissario tecnico, che potrebbe lasciare la panchina azzurra dopo il torneo. Parlando dei prossimi impegni degli azzurri giù qualificati, il tecnico specifica di non voler “parlare di esperimenti. Avremo la possibilità per vedere i ragazzi che hanno giocato meno. Pirlo è stanco? Gestirlo è compito del tecnico. La qualificazione è un ottimo traguardo, ora spetta ai giocatori. Se vogliono venire, per me sarà un piacere”, sono le parole di Prandelli. “Lodi? Ha fatto campionati straordinari, ma in prospettiva ho preferito puntare su Verratti”, chiarisce ancora il ct a chi gli chiedeva sulla possibile convocazione del centrocampista del Genoa.

