Udine, 15 set. (LaPresse/Italia Media) – Quando la tattica la fa da padrona, solo la classe può far saltare il tappo di una gara e permettere agli spettatori di gustarsi lo champagne. In Udinese-Bologna di bollicine se ne sono viste poche, ma se in campo non ci fossero stati Alessandro Diamanti e Totò Di Natale, probabilmente, il pubblico sarebbe rimasto a bocca asciutta. Sono i due giocatori di maggiore talento in campo a scrivere il loro nome sul tabellino dei marcatori e non è un caso, visto che solo loro potevano interrompere la partita a scacchi giocata da Francesco Guidolin e Stefano Pioli.
Nel primo tempo, il Bologna si sistema in modo da limitare al massimo gli spazi per Totò e Muriel, autore dell’unico vero tiro in porta, deviato in tuffo da Curci. Nella ripresa, è Diamanti a dare una scossa alla gara con un pezzo forte del suo repertorio, un sinistro su punizione che non lascia scampo a Kelava. Guidolin, sotto di un gol, decide che è ora di osare: dentro Maicosuel e Zielinski, ma è Di Natale a trovare il pari con un perfetto tiro al volo su assist di Muriel. 1-1 e Udinese che evita la seconda sconfitta stagionale, il Bologna ha accarezzato il sogno della vittoria per troppo poco per averci realmente creduto.
UDINESE – BOLOGNA 1-1.
RETI: Diamanti (B) 26′ s.t., Di Natale (U) 40′ s.t..
UDINESE: Kelava; Naldo (Maicosuel 32′ s.t.), Danilo, Domizzi (Bibnjc 12′ s.t.); Pereyra, Badu (Zielinski 39′ s.t.), Allan, Lazzari, Gabriel Silva; Muriel, Di Natale. A disp. Benussi, Neuton, Widmer, Jadson, B. Fernandes, Mlinar, Merkel, Ranegie, N. Lopez. All. Guidolin.
BOLOGNA: Curci; Garics, Antonsson, Natali, Cech; Kone, Pazienza, Della Rocca (Perez 12′ s.t.); Diamanti (Christodoulopoulos 34′ s.t.); Bianchi (Cristaldo 27′ s.t.), Moscardelli. A disp. Stojanovic, Agliardi, Radakovic, Mantovani, Morleo, Crespo, Laxalt, Yaisien, Acquafresca. All. Pioli.
ARBITRO: Doveri.
NOTE: ammoniti Pazienza (B), Kone (B), Della Rocca (B), Moscardelli (B), Muriel (U).
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