Roma, 13 set. (LaPresse) – “Nessuno mi ha obbligato a vendere. Venivamo dal 26 maggio e non è stato facile fare mercato: ma siamo soddisfatti. La rosa è competitiva”. Il direttore sportivo della Roma Walter Sabatini ha fatto il punto in conferenza stampa sul mercato della Roma. “Sono arrivati giocatori esperti come De Sanctis e Maicon, ma anche giovani come Gervinho, Benatia, Strootman e Ljajic – ha ricordato l’uomo mercato della società capitolina – Questa è un Roma forte, molto diversa rispetto a quella della scorsa stagione”. A proposito della cessione di Lamela invece, Sabatini ha spiegato che “in passato mai avevamo pensato di cedere Lamela. Nel tempo però sono subentrati fattori nuovi che hanno cambiato lo scenario – ha ammesso – C’è stata un’offerta importante di un club. Era difficile rinegoziare il contratto a quel punto: abbiamo quindi scelto di cederlo”.

“La Roma sarà una squadra che competerà per la Champions League. Lo dico non per le due vittorie ottenute finora, ma perché vedo i calciatori e riconosco che sono cambiate le dinamiche interne”. Sabatini è comunque ottimista a proposito della stagione della Roma, dopo le due vittorie ottenute nelle prime due giornate. “Se la Roma è incompleta? Non credo – ha ammesso il ds dei giallorossi – Garcia gioca con tre punte mobili. Tra le punte ci sono buone soluzioni, compreso Borriello”. L’uomo mercato della società capitolina è tornato poi sulla trattativa che ha portato alla cessione di Lamela. “Volevamo aumentargli l’ingaggio,ma poi è stato aggredito da un club italiano – ha raccontato Sabatini – Erik ha ricevuto un’offerta enorme e a quel punto abbiamo perso il giocatore che era a disagio qui. Allora lo abbiamo ceduto. Contestualmente alla situazione di Erik abbiamo avuto la possibilità di prendere un talento come Ljajic e così siamo andati avanti. Lamela è stato ceduto quando la Roma ha capito che avremmo potuto acquisire un pari talento come Ljajic a condizioni vantaggiose”.

Nella rosa giallorossa c’è un giocatore da recuperare, su cui Sabatini ha investito fortemente. “Credo che alla fine della stagione celebreremo Destro: ha un problema, è vero, ma sta lavorando per tornare in campo – ha evidenziato il ds della Roma – La Roma non ha venduto il suo futuro: qui a Trigoria abbiamo in rosa un grande patrimonio di giocatori giovani. Non siamo una società venditrice: noi lavoreremo sempre con un obiettivo, che è quello di rendere la squadra competitiva”. In merito al divorzio con Franco Baldini, passato al Tottenham, Sabatini ha chiarito che “Baldini si è comportato bene con noi: siamo stati entrambi leali in questo mercato – ha sottolineato – Il fatto che il Tottenham abbia preso alcuni giocatori che anche la Roma aveva selezionato non è un ratto”.

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