Recife (Brasile), 23 giu. (LaPresse) – Goleada doveva essere a goleada è stata. Nonostante il ct Taberez abbia risparmiato i goleador Suarez e Cavani l’Uruguay ha travolto Tahiti 8-0 nella gara di Confederations Cup del gruppo B. La ‘Celeste’ si qualifica così alla semifinale del torneo come seconda e affronterà il Brasile in un derby tutto sudamericano. Giornata da ricordare in particolare per Abel Hernandez: l’attaccante del Palermo ha messo in ginocchio la retroguardia degli avversari realizzando ben quattro reti e ripagando così la fiducia dell’allenatore che l’ha schierato dall’inizio. La resistenza di Tahiti dura circa 2′: su calcio d’angolo Scotti fa da torre per Hernandez che da due passi di testa insacca alle spalle di Meriel. Ancora il giocatore rosanero raddoppia al 24′ con una segnatura pregevole: aggancio e sombrero sul difensore per poi battere il portiere. Un altro ‘italiano’ segna il 3-0. Si tratta di Perez che prima di testa colpisce il palo, poi a porta vuota ribadisce in rete. In chiusura di primo tempo arriva il poker, sempre di Hernandez, che scatta sul filo del fuorigioco e trafigge Meriel in uscita.

Il secondo tempo si rivela a senso unico esattamente come il primo. Tahiti può festeggiare al 5′ per il rigore parato da Meriel a Scotti, che un minuto dopo riceve il secondo giallo e lascia i suoi in dieci. Poco dopo anche la squadra di Etaeta rimane in inferiorità numerica grazie al doppio giallo di Ludivion. Lodeiro aumenta le marcature al 16′ da due passi sul cross dalla sinistra di Gargano, poi è Hernandez a calare il proprio personale poker su rigore siglando il 6-0. Nel finale si iscrive al tabellino dei marcatori anche il neoentrato Suarez, che insacca di sinistro al 37′ e al 45′ su assist di Hernandez. L’Uruguay accede alla semifinale con il Brasile come meglio non potrebbe: con un carico di otto gol e con molti titolari (da Caceres a Cavani, fino a Godin e Lugano) tenuti a riposo.

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