Parigi (Francia), 22 mag. (LaPresse) – Leonardo ‘traghettatore’ e poi Arsene Wenger. Con l’addio, quasi certo, di Carlo Ancelotti pronto a passare al Real Madrid, la proprietà del Psg campione di Francia deve stringere i tempi per la caccia al sostituto. Il nome, è chiaro, deve essere all’altezza, visto che i parigini saranno chiamati a difendere il titolo in Ligue 1 e soprattutto a dare l’assalto alla Champions League, vero obiettivo della prossima stagione. Incassato il ‘no’ di Arsene Wenger e di José Mourinho, che tornerà al Chelsea dopo il divorzio dal Real Madrid, nella lista dei potenziali candidati resta in pole Rafa Benitez. Ma lo spagnolo, destinato a lasciare il Chelsea a fine stagione e già nel mirino del Napoli, non è l’unica alternativa al quale pensa il presidente del Psg Nasser al-Khelaïfi. Come spiega ‘L’Equipe’, i vertici del club parigino starebbero pensando alla soluzione Leonardo per la prossima stagione.
– Sull’attuale direttore sportivo del Psg pende, però, la minaccia della pesante squalifica dopo il diverbio avuto con l’arbitro Castro nella partita contro il Valenciennes. Il brasiliano rischia uno stop di più di sei mesi: il 30 maggio, la Disciplinare si riunirà per decidere la sanzione per il ds. Se la squalifica sarà ‘soft’, Leonardo potrebbe assumere il ruolo di allenatore, già rivestito ai tempi di Milan ed Inter. Al suo fianco avrebbe come assistente Claude Makelele, al quale dovrebbe essere esteso il contratto. Questo permetterebbe ai proprietari qatarioti di prendere tempo in attesa di conoscere le reali intenzioni di Wenger, il cui contratto con l’Arsenal scade nel giugno 2014. Il tecnico ha confermato recentemente la sua volontà di rispettare interamente il suo accordo con i Gunners, freschi di qualificazione ai preliminari di Champions League: tra un anno, però, lo scenario potrebbe essere diverso e allora il Psg potrebbe tornare all’assalto.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata