Chicago (Illinois, Usa), 14 mag. (LaPresse) – I Miami Heat vincono gara 4 a Chicago contro i Bulls e si portano sul 3-1 nella serie, a un passo dalla finale di Conference. Gli Heat schiantano i Bulls 88-65, in una partita in cui Chicago di fatto non è mai scesa in campo. Ancora priva di Hinrich e Deng, tra i padroni di casa, apparsi spenti e svuotati, deludono un po’ tutti: Nate Robinson chiude con 0 punti e 0/12 dal campo, Belinelli non fa meglio realizzando 9 punti (0/5 da tre) in 25′ di impiego. Solo Boozer si mantiene sui suoi standard con 14 punti e 12 rimbalzi. Ha vita facile così Miami, che porta a casa un successo prezioso senza forzare più di tanto i ritmi. Lebron James firma 27 punti, 8 assist, 7 rimbalzi. Chris Bosh risponde con 14 punti e 6 assist. Altra serata storta per Dwyane Wade (6 punti), ma contro questi Bulls è bastato. Mercoledì notte gli Heat avranno il primo matchpoint in casa per chiudere la serie.

Si profila una vera e propria impresa invece per i Memphis Grizzlies che nell’altra gara della notte vincono tra le mura amiche contro Oklahoma City 103-97 e si portano in vantaggio 3-1 nella serie contro la testa di serie numero 1 a Ovest. Randolph e Marc Gasol da soli dominano sotto canestro realizzando 23 punti a testa e catturando complessivamente 23 rimbalzi. Ottimo il contributo in zona offensiva anche di Conley (24 punti). I Thunder, privi di Westbrook, si aggrappano a Kevin Durant (27 punti, 7 assist, 7 rimbalzi) che riesce a portare la partita ai supplementari con un canestro a 5” dalla sirena ma non ha le forze per trascinare Oklahoma oltre. Inutili i 17 punti di Serge Ibaka e i 18 di Kevin Martin. La serie si sposta adesso a Oklahoma, ma sarà davvero dura contro questi Grizzlies rimontare un 3-1.

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