Dall’inviato Andrea Capello
Roma, 14 mag. (LaPresse) – Una vittoria cercata e voluta, giunta al termine di una vera e propria battaglia. E’ Roberta Vinci la grande protagonista in casa Italia del martedì degli Internazionali Bnl di Roma. La tarantina sul centrale supera in rimonta per 6-7, 7-5, 6-4 la russa Elena Vesnina ed accede al secondo turno del tabellone femminile dove sfiderà nel derby (ore 11 campo Pietrangeli) la tennista di casa Nastassja Burnett. Grande cuore quello messo in campo dall’italiana che nella terza frazione si è trovata sotto per 4-1 prima di compiere la clamorosa rimonta. “Non ho mai giocato bene a Roma anche oggi non ho espresso un grande tennis ma sono stata molto brava a vincere ed a lottare tanto pur non giocando bene”, ha ammesso a fine gara candidamente la tarantina. “Ci sono delle aspettative, ora sto facendo bene e quindi da me ci si aspetta un buon torneo – ha aggiunto – e questo al posto di caricarmi mi frena. E’ un fattore mentale ma l’aver vinto giocando così mi carica”.
In casa Italia quella della Vinci è stata l’unica soddisfazione di giornata. Filippo Volandri, Flavia Pennetta e Karin Knapp infatti hanno salutato anzitempo il tabellone romano. Il più vicino al passaggio del turno è stato senza dubbio il livornese che si arreso solamente nel terzo set al francese Gilles Simon, vincitore per 6-3, 2-6, 6-4. “L’unico grande rimpianto è su una palla break sul 2-1, dove ho tirato un rovescio che era quasi un vincente. Mi è uscito di pochi centimetri – ha spiegato l’azzurro – Purtroppo non sto raccogliendo quanto meriterei. Se avessi vinto tre partite in più, adesso sarei numero 80 Atp invece dovrò giocare le qualificazioni a Parigi e a Wimbledon”. Più netti i ko della brindisina e dell’altoatesina. La prima si è arresa alla giovane statunitense Sloane Stephens, vincitrice per 6-3, 6-3, che ha anche confessato: “L’anno scorso ho anche pensato di smettere però alla fine ho ancora voglia di vivere belle emozioni”. Un’altra atleta americana, Cristina McHale, ha invece sbarrato la strada della Knapp battendola 7-5, 6-2. Al prossimo turno la attende Sara Errani.
La giornata odierna è stata anche l’occasione per l’esordio di Novak Djokovic. Tutto facile per il serbo, grande beniamino del pubblico di Roma, contro lo spagnolo Albert Montanes. Un facile 6-2, 6-3 che lo ha reso soddisfatto: “E’ stato un buonissimo esordio. Quando sono entrato sul campo lo stadio mi ha dato sensazioni meravigliose da parte del pubblico. L’appoggio che sento qui è straordinario – ha detto felice – Sono molto contento di essere a Roma, qui mi sento a casa. Forse anche il fatto di parlare italiano mi aiuta nel farmi sentire così bene”. Nel pomeriggio hanno staccato il pass per gli ottavi anche Berdych, Del Potro e Gasquet in campo maschile, e Kvitova ed Halep, vincitrice a sorpresa sulla polacca Radwanska testa di serie numero 4 del tabellone, nel femminile.
In serata poi sul centrale è andato in scena il Roger Federer show. A farne le spese il malcapitato azzurro Potito Starace, strapazzato con un sonoro 6-1, 6-2 in soli 50 minuti di gioco. “Ho giocato bene ed in Italia contro un italiano non era facile – ha detto a fine gara felice l’elvetico – sto trovando il mio ritmo e prendendo fiducia”. “Quando Federer si esprime come questa sera è ingiocabile – gli ha fatto eco uno sconsolato Starace – sembrava la playstation. Complimenti a lui. Comunque io sto ritrovando il mio tennis e spero di giocare ancora qualche anno”. Domani infine scendono in campi gli ultimi big come Sharapova, Murray, Tsonga e soprattutto Rafa Nadal. Il uo match contro Fabio Fognini (campo centrale ore 19.30) è il piatto forte di giornata. Lo spagnolo ha definito il ligure “un avversario duro” ma il pronostico, ovviamente, è tutto dalla sua parte e questo, per usare le parole dette ieri da Fognini dopo aver battuto Seppi all’esordio: “Lo capisce anche un agricoltore” anche se, sempre citando il tennista di Arma di Taggia, “a volte i miracoli succedono”.
A chiudere il programma della giornata, la vittoria di Serena Williams. L’americana, numero uno del ranking Wta, ha battuto nel match valido per il secondo turno la britannica Laura Robson in due set, con il punteggio di 6-2, 6-2, in un’ora e un quarto di gioco. Proprio la Robson aveva eliminato nel primo turno la sorella di Serena, Venus. Negli ottavi la Williams affronterà la vincente della sfida tra la connazionale Melanie Oudin e la slovacca Dominika Cibulkova.
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