Firenze, 25 apr. (LaPresse) – “Arrivare in Europa League non sarebbe un ripiego. Dobbiamo ancora conquistarla, a inizio stagione sarebbe stato un traguardo ambito e anche sognato”. Così Vincenzo Montella in una intervista concessa ai microfoni di Mediaset. Sarà una volata fino all’ultimo respiro contro il Milan di Massimiliano Allegri. “Non so se già domenica sarà decisiva – ha dichiarato il tecnico della Fiorentina – di certo per noi sarà piu’ dura visto che giochiamo in trasferta mentre i rossoneri, abituati a queste situazioni, ospiteranno il Catania che comunque quest’anno ha dimostrato di essere costante e avere i mezzi per fare risultato anche su un campo difficile come quello del Milan. Noi stiamo attenti a quello che ci riguarda e siamo pronti a questo mini torneo consapevoli che può succedere di tutto.
Il Milan comunque è talmente abituato che non credo si pereoccupi della Fiorentina”. Una Viola “costruita anche in sede di mercato per giocare bene a calcio, abbiamo anche delle mancanze ma cerchiamo di mettere in campo le nostre caratteristiche e cercare come idea di gioco di dominare la partita”, prosegue Montella. Contro la Sampdoria tornerà titolare Stevan Jovetic, il montenegrino è sempre al centro del mercato. “Stevan è un giocatore che ha qualità incredibili, completo, che non si è ancora espresso al massimo. Secondo me può e deve ambire al massimo. Anche Ljajic è già una certezza, ma non andrà a prendere il postro di Jovetic se dovesse andare via. E’ un ragazzo cresciuto molto ma può ancora crescere e non deve accontentarsi e avere quella continuità nel tempo e negli anni”.
Fiorentina-Sampdoria, Delio Rossi contro il suo passato e soprattutto quella rissa in panchina proprio con Ljajic. “Un episodio spiacevole per tutti – ha detto Montella – Se capita anche ad un allenatore esperto e che non è mai andato fuori dalle righe dimostra che questo mestiere talvolta e’ difficile e ti consuma a livello mentale”. Capitolo futuro, i Della Valle sono pronti a blindare Montella fino al 2015. “Se lo proponessero anche a me ci penserei (ride, ndr). Ancora non me l’hanno proposto, aspettiamo che me la facciano la proposta. Per ora non c’è”. In chiusura il tecnico viola fa il punto su Giuseppe Rossi: “Tornera’ forte come prima, a noi basterebbe anche un pochino meno forte di come era prima. Ma non bisogna avere fretta, perchè si rischierebbe tutti e bisogna stare attenti. Mi auguro di vederlo in campo anche solo all’ultimo minuto dell’ultima partita”.

