Nqpoli, 9 mar. (LaPresse) – “Non guardiamo cosa fanno le altre, non abbiamo pensato alla Juve e non pensiamo al Milan. Cerchiamo di fare il nostro percorso al meglio, bisogna vincerle tutte”. Così Walter Mazzarri nella conferenza stampa alla vigilia del match di campionato contro il Chievo.
“Sappiamo le difficoltà di questo campo – prosegue il tecnico toscano – il Chievo è una squadra temibilissima. Sono quasi salvi, magari hanno avuto ultimamente un calo di tensione, ma con noi non lo abvranno perchè stimoliamo un po’ tutti”. Mazzarri poi rassicura tutti sulle condizioni di Edinson Cavani: “L’ho visto bene, ma l’ho visto bene anche contro la Juve. Non è venuto il gol ma come non è venuto ad altri, per me andrebbe bene anche se segnasse De Sanctis. E’ importante che giochi e che dia l’anima per la squadra”.
E’ un Mazzarri polemico contro le troppe critiche, a suo dire, ricevute dal suo Napoli in questo periodo. “Noi siamo la squadra che rispetto all’anno scorso ha fatto meglio, abbiamo 7 punti in più e la Juve 6. Forse l’Inter ha fatto come noi”, dichiara Mazzarri. Sui risultati nell’ultimo periodo, il tecnico azzurro ricorda: “Nelle ultime 10 partite abbiamo giocato fuori casa contro la Lazio, la Juve, a Firenze e a Udine. Abbiamo fatto comunque una media di 2 punti a partita, neanche nell’anno che siamo arrivati terzi l’abbiamo avuta”.
Stimolati su a chi il Napoli guarda in questo momento, la Juve davanti e il Milan dietro, Mazzarri ribadisce: “Io penso solo al Chievo. Vicino a noi ora c’è il Milan, prima c’era la Lazio, ma per come la vedo io è normale che queste squadre siano vicine a noi ed era straordinario quando il Napoli aveva 5-6 punti in più. Stiamo facendo un grande campionato ma era impensabile rimanere con 10-11 punti davanti a queste squadre”. Infine sul solito ballottaggio Pandev-Insigne, Mazzarri non si sbilancia: “Lo vedremo quando si scenderà in campo, chi partirà dall’inizio deve dare il massimo e non è detto che il cambio sia tra di loro. Potrebbero anche restare tutti e due in campo. Stanno tutti e due bene”.
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