Torino, 6 mar. (LaPresse) – Dopo il 3-0 dell’andata in Scozia la Juve è chiamata a chiudere la pratica ed a staccare il pass per i quarti di finale di Champions League. Un risultato che le permetterebbe di tornare nell’elite del calcio europeo dove storicamente merita di essere. Nonostante sulla carta la gara sia a pronostico chiuso l’allenatore Antonio Conte preferisce tenere tutti sulla corda. “Non sottovaluteremo il Celtic – ha spiegato ieri in conferenza stampa – è un banco di prova per tutti”. Scaramanzie a parte solo un vero e proprio tsunami può negare ai bianconeri il passaggio del turno contro una squadra che, pur volenterosa, è sicuramente di caratura inferiore rispetto ai campioni d’Italia. Per evitare squalifiche e preservare energie per il campionato Conte è intenzionato ad effettuare un turnover ragionato. Per questo motivo, fatta eccezione per gli insostituibili Buffon, Barzagli e Pirlo, ci sarà spazio per alcuni elementi che hanno giocato meno come Marrone in difesa e Padoin a centrocampo mentre l’attacco sarà affidato alla coppia Matri-Quagliarella. L’undici inziale dovrebbe essere completato da Bonucci e Peluso in difesa, Vidal e Pogba a centrocampo.
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