L’Aia (Olanda), 4 feb. (LaPresse/AP) – L’Europol ha annunciato di aver scoperto una rete criminale intenta a truccare partite di calcio. L’Agenzia europea di polizia avrebbe scoperto più di 380 partite sospette, incluse partite di qualificazioni a Mondiali ed Europei e anche due gare di Champions League.
Un’inchiesta che ha portato alla luce “un’attività di match truccati ad un livello mai visto prima”, come ha dichiarato il capo dell’Europol Rob Wainwright. Secondo l’agenzia ci sarebbero profitti derivanti da scommesse illegali per circa 8 milioni di euro e almeno 2 milioni di tangenti pagate a giocatori e dirigenti, cosa che avrebbe già portato a diversi procedimenti giudiziari. Secondo Wainwright il coinvolgimento della criminalità organizzata “rappresenta un grosso problema per l’integrità del calcio in Europa”. Non è ancora chiaro se nel rapporto dell’Europol si faccia riferimento a match truccati già in precedenza scoperti dalle autorità nazionali nelle inchieste sul calcioscommesse in Germania ed in Italia, o se si faccia riferimento ad altre partite.
Sempre Wainwright ha confermato il coinvolgimento di una organizzazione con sede a Singapore, capace di spendere fino a 100.000 euro ad incontro per corrompere giocatori e dirigenti. Per il momento l’Europol si è rifiutata di identificare i giocatori sospetti o le partite coinvolte, affermando che le indagini sono ancora in corso. “Questa è la prima volta in cui abbiamo trovato le prova sostanziali che un organizzazione criminale è attiva nel mondo del calcio”, ha aggiunto Wainwright che ha infine garantito “uno sforzo concertato” in tutto il mondo del calcio per combattere la corruzione.
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