Nyon (Svi), 20 dic. (LaPresse) – Non poteva andare peggio per il Milan che negli ottavi di finale della Champions League affronterà il Barcellona, la squadra più temuta e che tutti avrebbero voluto evitare. E’ andata decisamente meglio alla Juventus, che affronterà invece gli scozzesi del Celtic Glasgow. L’andata di Milan-Barcellona si giocherà a San Siro il 20 febbraio, ritorno al Camp Nou il 12 marzo. L’andata di Celtic-Juventus si giocherà a Glasgow il 12 febbraio, ritorno allo Juventus Stadium di Torino il 6 marzo.
“Poteva andare molto peggio ma il Celtic è un avversario di tutto rispetto. Sono stati gli unici a battere il Barcellona nella fase a gironi e hanno passato il turno con grande merito”. Così Pavel Nedved, dirigente della Juventus, commenta il sorteggio degli ottavi di Champions. “Troveremo un ambiente molto pericolso – prosegue – e se non saremo in giornata potrebbero essere momenti molto difficili. La Juve deve ancora maturare, in tanti non hanno mai affrontato un’annata in Champions e negli ottavi ci vorrà una grande esperienza”. L’ex grande campione ceco è comunque fiducioso: “Abbiamo buone possibilità di passare il turno, se affronteremo il Celtic con grande concentrazione soprattutto fuori casa possiamo farcela. Dobbiamo giocare con la loro stessa intensità, poi tecnicamente forse noi abbiamo qualcosa in più di loro”. Infine Nedved riconosche che “al Milan è andata sicuramente peggio di noi”.
“Sicuramente siamo vittime del destino, è la quinta o sesta volta che prendiamo il Barcellona in un sorteggio. Siamo diventati ormai abbonati a questa visita in casa Milan”. Queste invece le parole di Umberto Gandini, Direttore Organizzione Sportiva del Milan. “Siamo tutti vicini a Tito Vilanova che sta attreversando un periodo difficile, siamo vicino alla sua famiglia e speriamo possa esserci in panchina quando affronteremo il Barcellona a febbraio”, dichiara poi il dirigente rossonero a proposito dei problemi di salute del tecnici blaugrana.
Tornando a parlare del Milan, Gandini dichiara: “Stiamo crescendo, c’è ancora tempo per migliorarsi, cercheremo di dare il meglio e vedremo cosa dirà il campo. Giochiamo con una squadra che conosciamo benissimo, una macchina perfetta ma qualche difficoltà in più nel giorone l’ha trovata quest’anno, speriamo che il Milan possa sfatare questo tabù e battere il Barcellona che negli ultimi anni ci ha superato. Abbiamo trovato lo scoglio più grande che ci poteva capitare, sarà una prova di maturità per la squadra. La Coppa possiamo vincerla, l’abbiamo già vinta sette volte la conosciamo bene. Credo che il Mlan abbia sempre dimostraro di sapere cosa fare e come farlo sul mercato, ma come ha detto Galliani se non uscirà qualcuno la squadra è questa”.
Per quanto riguarda gli altri accoppiamenti, spicca la supersfida tra il Real Madrid di Jose Mourinho e il Manchester United di sir Alex Ferguson. Cristiano Ronaldo contro il suo passato. Interessante anche l’accoppiamento tra il Bayern Monaco e l’Arsenal e quello tra il Borussia Dortmund e lo Shakhtar Donetsk. Sorteggio non impossibile per il Paris Saint Germain di Ancelotti, Ibra e Thiago Silva che affronterà gli spagnoli del Valencia. Completano gli ottavi due sfide sulla carta di secondo piano tra Galatasaray e Schalke 04, tra Porto e Malaga.
Questi gli accoppiamenti degli ottavi di finale della Champions League:
Galatasaray (Tur)-Schalke 04 (Ger);
Celtic (Sco)-Juventus (Ita);
Arsenal (Ing)-Bayern Monaco (Ger);
Shakhtar Donetsk (Ucr)-Borussia Dortmund (Ger);
Milan (Ita)-Barcellona (Spa);
Real Madrid (Spa)-Manchester United (Ing);
Valencia (Spa)-Paris Saint Germain (Fra);
Porto (Por)-Malaga (Spa).
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata