Roma, 20 ott. (LaPresse) – La Lazio si conferma terza forza del campionato superando per 3-2 il Milan. Per la squadra di Allegri la situazione si fa sempre più difficile visto che la distanza dalla Juventus capolista è ormai di 15 lunghezze dopo soli 8 turni di campionato. Bene invece la formazione di Petkovic, ormai passata da sorpresa a grande realtà del campionato. Ora la Lazio è terza a -4 dalla Juventus.
Il primo tempo è tutto di marca laziale. I padroni di casa passano in vantaggio al 25′ con Hernanes. Il sinistro del brasiliano deviato da Bonera finisce alle spalle di Amelia. I rossoneri potrebbero pareggiare un minuto dopo con El Shaarawy ma Dias salva sulla linea a Bizzarri, sostituto di Marchetti bloccato da un problema nel riscaldamento, nettamente battuto. Al 41′ la Lazio piazza il secondo colpo: discesa sulla destra e conclusione dal limite di Candreva che si insacca alle spalle di Amelia. Una vera gemma che fa esplodere l’Olimpico.
Nell’intervallo Allegri lascia in panchina Boateng e manda dentro Emanuelson ma la musica non cambia perché al 4′ Klose di piatto destro mette dentro la terza rete biancoceleste. Nel Milan di rivede Pato ma è la difesa laziale a riaprire la partita lasciando libero De Jong su una punizione di Emanuelson. L’olandese tocca la palla quel tanto che basta per superare Bizzarri. Il gol cambia il volto della squadra di Allegri, che passa al 4-4-2, ed al 34′ è El Shaarawy in azione personale a superare Konko ed infilare la porta. Il gran finale con generoso assedio però non basta per completare l’impresa.
“La squadra ha creato e ci ha dato dentro. E’ normale che dobbiamo migliorare ma stasera nel primo tempo siamo stati penalizzati negli unici due tiri che ha fatto la Lazio”, ha detto Allegri ai microfoni di Sky Sport. “Il mio futuro? Dipende sempre ed esclusivamente dalla società – ha aggiunto – E’ normale che se la squadra non fa risultato è l’allenatore ad essere messo in discussione. Ora dobbiamo cominciare a fare punti se no siamo risucchiati verso il fondo della classifica”.
Decisamente più soddisfatto il tecnico laziale Petkovic: “Questa partita non cambia niente. Abbiamo le stesse ambizioni che avevamo prima, ci porta solo più convinzione che anche con le grandi possiamo vincere”, ha spiegato. “Lo scudetto? Mi fa piacere che altri facciano questo pensieri ma noi dobbiamo tenere la testa bassa e continuare a lavorare – ha aggiunto – alla fine eravamo stanchi ma sono tre punti importantissimi per proseguire su questo progresso che stiamo facendo”.
LAZIO – MILAN 3-2
Reti: 25’pt Hernanes, 41’pt Candreva, 4’st Klose, 15’st De Jong, 34’st El Shaarawy.
LAZIO: Bizzarri, Konko, Dias, Biava, Lulic, Mauri (13’st Cavanda), Ledesma, Candreva (37’st Brocchi), Hernanes, Gonzalez (25’st Cana), Klose. All: Petkovic.
MILAN: Amelia, Abate, Bonera, Yepes, Antonini (39’st Bojan), Nocerino (5’st Pato), De Jong, Boateng (1’st Emanuelson), Montolivo, El Shaarawy, Pazzini. All: Allegri.
Arbitro: Tagliavento.
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