Milano, 20 set. (LaPresse) – Acque agitate in casa Milan. Il pareggio in Champions League contro l’Anderlecht infatti ha spazientito il patron Silvio Berlusconi che ora pensa seriamente di esonerare il tecnico Massimiliano Allegri. Per l’allenatore livornese sarà fondamentale la prossima difficile sfida di campionato sul terreno dell’Udinese. In caso di ko infatti quella in Friuli potrebbe essere la sua ultima apparizione sulla panchina dei rossoneri.

Che il momento sia delicato è dimostrato anche da come Adriano Galliani sia sempre più vicino alla squadra. L’amministratore delegato rossonero ha pranzato con Allegri a Milanello e ha parlato alla squadra sul campo, dopo il torello pre-allenamento. Un discorso volto a infondere fiducia e voglia di riscatto in vista della delicata trasferta di Udine contro l’Udinese. Dopo il ko interno contro l’Atalanta e il pari sempre a San Siro contro l’Anderlecht, per i rossoneri è d’obblico tornare dal Friuli con i tre punti in palio e una prestazione convincente.

In caso di esonero di Allegri, intanto, la pista più gettonata è quella interna che porterebbe alla conduzione della squadra il tandem formato dall’attuale secondo Mauro Tassotti con Filippo Inzaghi, neo tecnico degli Allievi a fargli da spalla. Fantasiosa la pista estera che porta a Rafa Benitez così come quella legata al nome di Luciano Spalletti mentre, in prospettiva futura, resta caldo il nome del grande ex Marco Van Basten anche se il sogno di Berlusconi resta Pep Guardiola, attualmente libero dopo la trionfale esperienza nel Barcellona.

Infine la figlia del patron, Barbara, è tornata a parlare delle cessioni di Ibrahimovic e Thiago Silva al Paris Saint Germain spiegando che il padre non era intenzionato a cedere i due giocatori ma l’offerta degli sceicchi era irrinunciabile.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata