Parigi (Francia), 12 set. (LaPresse) – “E’ molto emozionante. E’ tutto nuovo per me, come per il club. Hanno un grande sogno, e sono felice di farne parte”. Zlatan Ibrahimovic parla dei motivi che lo hanno spinto a scegliere il Psg e delle prime sensazioni provate alla corte di Leonardo e Ancelotti, in un’intervista concessa a ‘Champions’, rivista ufficiale della Uefa Champions League. “Credo che i loro sogni possano diventare realtà e voglio farne parte”, ha aggiunto l’attaccante svedese. “Stanno mettendo insieme grandi giocatori e vogliono creare una grande squadra. Significa che il campionato francese diventerà più affascinante, più emozionante e che lo standard crescerà”. L’ex Milan appare quindi felice di vivere questo ambizioso progetto, che potrebbe finalmente dare un posto di primo piano a Parigi anche in ambito calcistico: “Ogni grande città – spiega Ibrahimovic – ha bisogno di una grande squadra di calcio. La città c’è e la squadra ci sta arrivando. Ci vorrà tempo perché è tutto nuovo qui, ma è l’obiettivo del club e abbiamo tutto quello che ci serve perché succeda”.
L’obiettivo principale dell’attaccante è ovviamente la Champions, da lui mai vinta e spesso alzata dalla squadra in cui militava la stagione precedente: “Non sarei venuto qui se non avessi pensato che il Psg potesse vincere la Champions League. E’ vero che non l’ho mai vinta, ma non mi dispero”. Decisiva nella scelta di arrivare a Parigi, anche la possibilità di essere allenato da Ancelotti: “Siamo stati vicini nel 2006 e qualcosa avrebbe potuto succedere nel 2010. Eravamo molto lontani ma poteva succedere. Ora, finalmente, lavoriamo insieme”. Il giocatore conclude lanciando un appello ai tifosi, a cui promette grandi cose: “Credete nella squadra. Saremo divertenti da vedere perché abbiamo fantastici giocatori e un fantastico allenatore. Ora dipende da noi. Credo che il momento sia arrivato”.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata