Londra (Regno Unito), 29 lug. (LaPresse) – Obiettivo raggiunto ma senza incantare. Federica Pellegrini chiude con il settimo tempo le batterie dei 400 stile libero in 4’05″30 e stasera nella bolgia dell’Acquatic Centre andrà a lottare per una medaglia in una gara densa di talento ed apertissima ad ogni risultato. In mattinata ha rischiato di stare fuori addirittura l’idolo di casa Rebecca Adlington, pass ottenuto con l’ottavo ed ultimo tempo utile, mentre la più veloce è stata la francese Camille Muffat in 4’03″29. “Di solito la mattina ho delle sensazioni strane, vedremo stasera”, ha commentato la veneta. Una dichiarazione che non è sicuramente sintomo di tranquillità ma la classe della campionessa di Spinea unita alla sua determinazione la rendono comunque capace di centrare qualsiasi tipo di impresa.

In acqua ci sarà anche il suo fidanzato Filippo Magnini. Il pesarese, ultimo uomo della staffetta 4×100 stile libero composta anche da Luca Dotto, Andrea Rolla e Michele Santucci è riuscito ad agguantare l’ottavo tempo 3’15″78. I secondi di distanza dai missili australiani e statunitensi sono comunque oltre tre ma l’obiettivo primario è stato raggiunto anche se, giustamente, il pesarese ha rimproverato i compagni invitandoli ad “avere più cattiveria”. Grande gioia anche per Arianna Barbieri, primato italiano dei 100 dorso migliorati di un centesimo (1’00″25) ed accesso in semifinale con l’ultimo tempo utile. Niente da fare infine per Belotti nei 200 stile libero, Di Tora nei 100 dorso e Guzzetti nei 100 rana.

In campo internazionale la delusa di giornata è senza dubbio Laure Manaudou. La francese infatti ha mancato clamorosamente la qualificazione alle semifinali dei 100 dorso, addirittura ultima nella sua batteria. In totale le finali dove ci saranno impegnati degli italiani sono quattro contando anche i due che hanno ottenuto la qualificazione nella giornata di ieri ovvero Ilaria Bianchi nei 100 farfalla e Fabio Scozzoli nei 100 rana, proprio l’emiliano potrebbe essere la speranza più grande di medaglia.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata