Cremona, 26 lug. (LaPresse) – Qui di seguito l’elenco con le motivazioni dei deferimenti dei più noti calciatori e tecnici al centro delle indagini delle procure di Bari e Cremona che sono anche stati deferiti dalla Figc nell’ambito dell’indagine sportiva sul calcioscommesse.
Antonio Conte, ex allenatore del Siena, è accusato di omessa denuncia “per non avere informato la procura federale e non avere denunciato gli illeciti sportivi, conosciuti nella riunione tecnica pre-partita, in riferimento alla gara Novara-Siena del 01/05/2011” riportano i documenti della Figc resi noti oggi.
Leonardo Bonucci è stato deferito per illecito sportivo, “per avere attuato atti diretti a pregiudicare lo svolgimento di Udinese-Bari del 09/05/2010 con il fine di conseguire il risultato finale di pareggio” riportano i documenti della Figc resi noti oggi.
Marco Di Vaio è stato deferito per omessa denuncia, “per non avere denunciato alla procura federale gli illeciti sportivi riferiti alla gara Bologna-Bari del 22/05/2011”, come riportato dai documenti resi noti oggi dalla Figc.
Carlo Gervasoni è stato deferito per illecito sportivo, “per avere posto in essere atti mirati ad alterare lo svolgimento e ed il risultato di Siena-Piacenza del 19/02/2011,Siena-Torino del 07/05/2011,Siena-Varese del 21/05/2011; e per avere effettuato, dopo le informazioni ricevute, rilevanti scommesse sull’esito di Albinoleffe-Siena del 29/05/2011, di Palermo-Bari del 07/05/2011” come specificano i documenti resi noti oggi dalla Figc.
Stefano Guberti è stato deferito per illecito sportivo, “per avere posto in essere atti mirati ad alterare lo svolgimento e il risultato di Bari-Sampdoria del 23/04/2011”, come rendono noto i documenti pubblicati dalla Figc.
Larrondo Marcelo è stato deferito per illecito sportivo, “per avere alterato il risultato finale di Novara-Siena del 30/04/2011 con l’obiettivo di conseguire un pareggio” riportano i documenti resi noti oggi dalla Figc.
Bortolo Mutti è stato deferito per omessa denuncia, “per avere omesso di informare la procura federale del tentativo di combinare il risultato di Cesena-Bari del 17/04/2011” riportano i documenti resi noti oggi dalla Figc.
Alessandro Parisi è stato deferito per illecito sportivo, “per avere posto in essere atti diretti a pregiudicare il risultato finale di Udinese-Bari del 09/05/2010 e di Palermo Bari del 07/05/2011, per non avere denunciato i fatti riguardanti Bari-Sampdoria del 23/04/2012 e Bari-Lecce del 15/05/2011” come riportano i documenti resi noti oggi dalla Figc.
Simone Pepe è stato deferito per omessa denuncia, “per non avere denunciato alla procura i fatti di illecito sportivo riferiti a Udinese-Bari del 09/05/2010” come riportano i documenti pubblicati oggi dalla Figc.
Pierandrea Semeraro è stato deferito per illecito sportivo, “per avere posto in essere atti diretti ad alterare lo svolgimento ed il risultato di Bari-Lecce del 15/05/2011, in particolare corrispondendo un’ingente somma di denaro, per tramite di soggetti estranei, agli altri interessati” come riportano i documenti resi noti oggi dalla Figc.

Qui di seguito l’elenco con le motivazioni dei deferimenti della Figc alle società coinvolte nelle indagini delle procure di Bari e di Cremona sul calcioscommesse.
L’Udinese è stato deferito a titolo di responsabilità oggettiva “per l’addebito mosso al proprio calciatore, all’epoca dei fatti, Simone Pepe” come riportano i documenti resi noti oggi dalla Figc.
La Sampdoria è stata deferita a titolo di responsabilità oggettiva “in ordine agli addebiti contestati al proprio tesserato Stefano Guberti in relazione alla gara Bari-Sampdoria del 23/04/2012” e a titolo di responsabilità presunta “per l’illecito sportivo commesso a proprio vantaggio dai tesserati del Bari” come specificano i documenti resi noti oggi dalla Figc.
Il Siena è stato deferito per responsabilità oggettiva “in ordine agli addebiti contestati ai propri tesserati Filippo Carobbio e Christian Stellini in relazione alle gare Bari-Sampdoria del 23/04/2011 e Palermo-Bari del 07/05/2011; del solo Carobbio in relazione a Siena-Piacenza del 19/02/2011, a Siena-Torino del 07/05/2011 e a Siena-Varese del 21/05/2011”; a titolo di responsabilità oggettiva “per l’illecito sportivo commesso a proprio vantaggio da persone ad essa estranee tesserati per la società Albinoleffe in occasione di Albinoleffe-Siena del 29/05/2011; a titolo di responsabilità oggettiva “per gli addebiti mossi ai propri tesserati Antonio Conte, Angelo Alessio, Cristian Stellini, Marco Savorani e Giorgio D’Urbano in relazione a Novara-Siena del 01/05/2011”.
Il Bologna è stato deferito a titolo di responsabilità oggettiva “per l’addebito mosso al proprio tesserato Daniele Portanova in relazione alla partita Bologna-Bari del 22/05/2010” come riportano i documenti resi noti oggi dalla Figc.
Il Torino è stato deferito, a titolo di responsabilità oggettiva “per gli addebiti contestati al proprio tesserato Alessandro Pellicori” e di responsabilità presunta “per l’illecito sportivo commesso a proprio vantaggio dal calciatore del Siena Filippo Carobbio” come riportano i documenti resi noti oggi dalla Figc.
Il Lecce è stato deferito a titolo di responsabilità diretta “in ordine agli addebiti contestati al proprio presidente e legale rappresentante Pierandrea Semeraro, a titolo di responsabilità oggettiva in ordine agli addebito contestati al proprio tesserato Vives, a titolo di responsabilità presunta per l’illecito sportivo commesso a proprio vantaggio da Masiello Andrea in relazione alla gara Bari-Lecce del 15/05/2011” come riportano i documenti resi noti oggi dalla Figc.
Il Grosseto è stato deferito a titolo di responsabilità diretta “in ordine degli addebiti contestati al proprio tesserato Piero Camilli in occasione della gara Ancona-Grosseto del 30/04/2010” come riportano i documenti resi noti dalla Figc stamattina.
Il Bari è stato deferito a titolo di responsabilità oggettiva “per gli addebiti mossi ai propri tesserati in relazione a Bari-Udinese del 09/05/2010, a Cesena-Bari del 17/04/2011, a Bari-Sampdoria del 23/04/2012, a Bari-Palermo del 07/05/2011, a Bari-Lecce del 15/05/2011, a Bologna-Bari del 22/05/2011” come specificano i documenti pubblicati oggi dalla Figc.
Il Novara è stato deferito a titolo di responsabilità oggettiva “per gli addebiti mossi ai propri tesserati” e a titolo di responsabilità presunta “per l’illecito sportivo commesso a proprio vantaggio da persone ad essa estranee in occasione di Novara-Siena del 01/05/2011” come riportano i documenti resi noti oggi dalla Figc.
Il Varese è stato deferito a titolo di responsabilità oggettiva”in ordine agli addebiti contestati al proprio tesserato Emanuele Pesoli” e a titolo di responsabilità presunta “per l’illecito sportivo commesso a proprio vantaggio dal Mario Gervasoni in occasione di Siena-Varese del 21/05/2011” come specificato dai documenti resi noti dalla Figc.
L’Albinoleffe è stato deferito a titolo di responsabilità oggettiva “per gli addebiti mossi ai propri tesserati” e per responsabilità presunta “per l’illecito sportivo commesso a proprio vantaggio da persone ad essa estranee tesserati per la società Siena in occasione di Albinoleffe-Siena del 29/05/2011” come spiegato dai comunicati resi noti oggi dalla Figc.
L’Ancona è stata deferita a titolo di responsabilità oggettiva “per quanto contestato al proprio tesserato Junior Da Cosat in occasione di Ancona-Grosseto del 30/04/2010” come riportano i documenti resi noti dalla Figc.
Il Portogruaro Summaga è stato deferito a titolo di responsabilità oggettiva “in ordine agli addebiti contestati al suo tesserato Marco Esposito in relazione alla partita Cesena-Bari del 17/04/2011” come specificato nei documenti resi noti oggi dalla Figc.

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