Milano, 26 apr. (LaPresse) – “Sara’ una stagione dolorosa”. Lo ha detto il presidente della Lega di serie B Andrea Abodi, a proposito degli esiti delle inchieste sul calcioscommesse. Abodi, a margine del convegno ‘Le regole, il rispetto, la reputazione’ organizzato dalla Lega di serie B a villa Necchi Campiglio a Milano, ha sottolineato che “le prossime settimane saranno difficili, come ha detto il procuratore Palazzi, sono in arrivo nuovi deferimenti a stretto giro, prima arriveranno e prima avremo un quadro chiaro. Io preferirei che i risultati fossero decisi solo dal campo – ha concluso – ma se il campo non dovesse bastare ne prenderemo atto e ripartiremo daccapo”.
La Lega B si è dotata quest’anno di un codice etico proprio per dare un segnale forte contro certi fenomeni. “La serie B non ha bisogno di pubblicità – dichiara Abodi – ma deve evidenziare gli aspetti positivi della sua realtà. Noi dobbiamo impegnarci per far emergere quella che è la normalità che spesso viene messa in secondo piano da fatti che io definisco di ‘cronaca nera’ perchè non hanno niente a che fare con il calcio”.
“Per quanto riguarda gli aspetti positivi di questa stagione, mi piacerebbe ricordare i tanti giovani che sono l’asse portante della Under 21 di Ferrara e che ieri sono stati protagonisti anche in Scozia. E’ il segnale che dal punto di vista tecnico società e Lega hanno preso la strada giusta”, continua il presidente della lega B.
Abodi conclude: “L’altra bella storia, poi, è la grande solidarietà che ha varcato i confini dei campanili, delle competizioni, delle Leghe e dei Paesi per la morte di Morosini. Speriamo che questo esempio rimanga anche nel quotidiano, per coprire il rumore di frasi e comportamenti scomposti che troppo spesso identificano il nostro calcio e non è così”.