Torino , 1 feb. (LaPresse) – Volti nuovi in casa Juve. A Vinovo sono stati presentati i neo acquisti Martin Caceres e Simone Padoin. A fare gli onori di casa come sempre il direttore generale Beppe Marotta. “Sia Padoin che Caceres sono giocatori già conosciuti e sono una garanzia. Li abbiamo presi in accordo con Conte e siamo sicuri che daranno il loro importante contributo”, ha esordito il direttore generale juventino.
La parola è poi passata ai due giocatori. “Rispetto alla squadra in cui ho militato l’altra volta, sono rimasti appena cinque giocatori. Fisicamente mi sento bene. Sono qui già da una settimana e mi sto allenando con i compagni, non vedo l’ora di giocare”, ha detto subito Caceres. Per il difensore uruguaiano è un ritorno, avendo militato con i bianconeri già due anni fa. “Il mio ruolo? Posso coprire tutti quelli dalla difesa, anche se preferisco stare al centro, ma per quello decide il mister. Io devo solo dimostrare quanto valgo, ha detto ancora Caceres.
L’ex Barcellona e Siviglia non ha certo paura dei confronti. Se nella sua prima esperienza a Torino scelse il 2, il numero che fu di Ciro Ferrara, questa volta ha optato per il 4, che tanti tifosi bianconeri legano soprattutto a un nome: Paolo Montero. “Paolo ha vestito questa maglia per tanti anni e so quindi che è un peso averla sulle spalle, ma spero di poter fare bene proprio come ha fatto lui. Sono felice di essere tornato e voglio dare il mio aiuto per raggiungere traguardi importanti”.
“La presenza di Conte ha influito tanto nella mia scelta. Ho avuto il piacere di essere allenato da lui anche se per pochi mesi, fu un’esperienza comunque positiva”, ha detto invece Padoin. “Questa Juve ha lo stesso spirito che aveva il mister quando giocava, ha una filosofia e una organizzazioe di gioco importante. Me ne sono accorto affrontandola da avversario solo poche settimane fa”, ha aggiunto l’ex atalantino. Padoin è carico e pronto a dare il massimo: “La stima nei miei confronti l’aveva dimostrata già due anni fa, ora sta a me dimostrare che merito questa opportunità”.