Dopo l’Iowa, Mitt Romney ha vinto le primarie in New Hampshire e diventa l’unico protagonista sulle lavagne dei bookmaker esteri. La sua candidatura come rappresentate repubblicano alle elezioni presidenziali in Usa è praticamente data per scontata sui tabelloni delle principali agenzie, dove in media viene quotata a 1,12. Rimangono poche chance ai concorrenti: Paul è il primo, ma già lontano a 15,00, Gingrich si piazza a 19,00, Santorum a 23, Huntsman a 36 e Perry a 81,00. Nel rush finale per la Casa Bianca, Romney è offerto a 2,40, con il presidente uscente Barack Obama che rimane prima scelta dei quotisti a 1,66. LL/Agipro

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