Torino, 21 nov. (LaPresse) – La Juventus di Conte “ha analogie con la mia, Antonio sta gestendo la situazione in maniera fantastica, dando tutto sul piano psicologico e tecnico”. Lo ha detto a Sky Sport Marcello Lippi, elogiando il lavoro dell’attuale tecnico bianconero. “Mi auguro che arrivi agli stessi risultati della mia”, è la speranza dell’ex ct della nazionale che ha anche parlato della situazione di Del Piero: “Alex vorrebbe giocare sempre. Ma sono sicuro che rispetterà con intelligenza le scelte dell’allenatore. Il suo futuro? Penso che andrà a fare un’esperienza all’estero”, è il pensiero di Lippi. Al viareggino viene chiesto un confronto tra questa Juventus e l’Inter vincente di Mourinho: “Dal punto di vista psicologico sono simili, ma questa squadra parte sempre con grande intraprendenza ed entusiasmo, va sempre a caccia del gol”.

Lippi spende poi belle parole per Mario Balotelli: quando era ct, spiega, “non lo chiamavo perché non se lo meritava, ma sapevo perfettamente che sarebbe stato uno dei punti di forza della nuova nazionale che a prescindere dal risultato dei mondiali aveva bisogno di un rinnovamento”.

Il ‘tavolo della pace’? Lo vedo di buon occhio”, così Lippi commenta con favore la proposta avanzata dal presidente bianconero Agnelli. “Ognuna delle persone che vi si siederà – prosegue Lippi – ha delle cose da chiarire. Le istituzioni vogliono che tutto questo finisca, e possono parlare direttamente, come ha fatto Petrucci qualche giorno fa. La Juve può chiarire e capire come mai ci son state situazioni diverse una dell’altra, e anche Inter ha i suoi motivi. E’ un’occasione”, evidenzia il mister viareggino. Interpellato poi su chi vincerà lo scudetto, Lippi ha risposto: “Ho sempre considerato favorito il Milan, ma la Juve, sicuramente, potrà far valere un grandissimo vantaggio: visto che è una squadra che lavora molto bene, il fatto di poter lavorare tanto durante la settimana, non avendo le Coppe, rappresenta un vantaggio”.

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