Napoli , 19 nov. (LaPresse) – Dal 4-3 dello scorso anno allo 0-0 di questa sera, Napoli e Lazio quando si incontrano al San Paolo non conoscono le mezze misure. La squadra di Reja, grande ex della partita, torna a casa con un prezioso 0-0 e si porta momentaneamente da sola al comando della classifica. Il Napoli gioca una partita dai due volti, sonnacchiosa nel primo tempo e tutto cuore nella ripresa. Chissà forse la testa era già alla sfida contro il Manchester City di martedì.

Lazio con il lutto al braccio per la morte del papà del capo ufficio stampa De Martino, Reja senza Klose si affida al solo Cissè in avanti. I biancocelesti si limitano a controllare la partita anche per un Hernanes non in grande giornata e che nella ripresa viene sostituito. Poche le occasioni nel primo tempo, mentre nel secondo il Napoli ci prova con molta più convinzione. La squadra di Mazzarri recrimina anche per un gol annullato a Maggio per un fuorigioco che forse non c’era.

L’anima del Napoli è Lavezzi, galvanizzato dal gol in Nazionale. Il Pocho si carica la squadra sulle spalle e innesca una sfida stupenda con il portiere avversario Marchetti. L’argentino ci prova due volte al 48′, un minuto dopo da 4 metri spara alle stelle e poi nel finale quando proprio Marchetti strozza in gol l’urlo del San Paolo. Pericolosi per gli azzurri anche Dzemaili che sfiora il palo dalla distanza e Cavani che a metà ripresa vede ancora opporsi un grande Marchetti.

NAPOLI – LAZIO 0-0

NAPOLI: De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica; Maggio, Dzemaili (58′ Gargano), Inler, Dossena (74′ Pandev); Hamsik, Lavezzi; Cavani. All. Mazzarri.

LAZIO: Marchetti; Konko (51′ Scaloni), Diakitè, Stankevicius, Radu; Brocchi, Ledesma; Lulic, Hernanes (51′ Matuzalem), Sculli (84′ Gonzalez); Cisse. All. Reja.

Arbitro: Rizzoli.

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