Roma, 18 ago. (LaPresse) – E’ ufficiale. La Roma è passata agli americani. La trattativa per il passaggio delle quote di maggioranza del club giallorosso alla cordata di imprenditori guidata da Thomas DiBenedetto è stata chiusa attorno alle 14. L’accordo è stato siglato nello studio Grimaldi di Roma, dove il manager americano è arrivato dopo essere sbarcato in mattinata dagli Stati Uniti.
Il tycoon statunitense è uscito dallo studio Grimaldi, in via Pinciana a Roma, senza rilasciare dichiarazioni. A questo punto è probabile che possa volare a Bratislava per assistere alla gara serale di Europa League contro lo Slovan.
“Sono molto contento che abbiamo concluso quest’operazione durata nove mesi, un parto e finalmente abbiamo finito”, ha detto Roberto Cappelli, avvocato di Unicredit e attualmente presidente ad interim del club giallorosso, all’uscita dello studio Grimaldi. Il legale non ha poi parlato di un DiBenedetto con le idee molto chiare. “Obiettivi? Quando uno prende in mano una società lo fa per vincere. Ci ha convinto la loro passione – ha aggiunto – e la conoscenza che hanno in certi meccanismi di business sportivo”.
Ora resta da definire la nomina ufficiale di DiBenedetto a presidente della Roma. “Stiamo cercando la data ideale per un CdA, credo si farà ai primi di settembre”, ha spiegato Cappelli. Il legale di Unicredit ha infine confermato che il magnate americano andrà a Bratislava per assistere questa sera alla prima uscita ufficiale della squadra in Europa League. “Se arriveremo in tempo, DiBenedetto parlerà a tutta la squadra e racconteremo quello che è accaduto”, ha detto Cappelli.
Il primo commento alla chiusura della trattativa è del sindaco di Roma, Gianni Alemanno. “Voglio fare i miei complimenti e i migliori in bocca al lupo a Thomas DiBenedetto per la chiusura, avvenuta oggi, della trattativa che lo porta ad essere il nuovo proprietario della As Roma. Sono certo – ha detto il primo cittadino della Capitale – che DiBenedetto, il quale ha già dimostrato negli Stati Uniti una grande professionalità nel mondo sportivo, saprà confermarla anche in Italia, proseguendo nella costruzione di una squadra all’altezza della città e della sua splendida tifoseria”.
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