Ibra-Boateng con furore: Supercoppa al Milan, Inter ko

Ibra-Boateng con furore: Supercoppa al Milan, Inter ko

Pechino (Cina), 6 ago. (LaPresse) – E’ del Milan il primo trofeo della stagione. Nello sfavillante Nido d’uccello, teatro che accolse le spettacolari imprese di Usain Bolt alle Olimpiadi di Pechino e riempito per l’occasione dal ribollante tifo dei tifosi cinesi, i rossoneri battono 2-1 l’Inter e si aggiudicano la Supercoppa italiana. Nonostante il caldo, le due squadre viaggiano ad altà velocità e non lesinano spettacolo ed emozioni. Gasperini manda Pazzini in panchina e recupera Stankovic, Allegri preferisce Robinho a Pato come partner d’attacco di Ibrahimovic.

La partenza è tutta dei nerazzurri: Eto’o e compagni interpretano al meglio il nuovo modulo di Gasperini, il Milan viene messo sotto sul piano fisico e Sneijder, prossimo a vestire la maglia del Manchester City secondo le voci di mercato, regala il vantaggio al 21′ con una grandissima punizione. Nella ripresa però è un altro Milan.

Gasperini rinforza la difesa arretrando Zanetti, i rossoneri si impossessano della manovra e trovano il pari con il solito Ibrahimovic al 15′. Lo svedese era andato vicino alla rete già nel primo tempo, colpendo il palo al 40′. L’ingresso di Pato regala velocità alla manovra milanista, i nerazzurri soffrono. E’ Boateng a firmare il gol vittoria al 24′. Emozioni nel finale con la rete di Castaignos: ma Rizzoli annulla per fuorigioco.

I rossoneri si aggiudicano così il sesto titolo nella competizione e il primo derby della stagione: se è vero che il buongiorno si vede dal mattino, Massimiliano Allegri ha tutti i motivi per sorridere. Gasperini può consolarsi con la buona Inter vista nella prima mezz’ora: la strada sembra giusta, ma il mister sa che dovrà ancora lavorare.

“Sapevamo che era una gara difficile, era un derby, non era semplice iniziare così la stagione. L’Inter ha iniziato bene, poi dopo il loro gol siamo cresciuti e nel secondo tempo non abbiamo concesso niente. E’ stata una vittoria meritata”. Questa, ai microfoni Rai, la gioia del tecnico del Milan Massimiliano Allegri. “Se il cambiamento di modulo di Gasperini ci ha favorito? Non credo, nella ripresa abbiamo giocato meglio e abbiamo avuto più coraggio”. Il mister rossonero si proietta al campionato: “Bisognerà avere le stesse motivazioni dell’anno scorso, le partite si vincono sul campo”. Infine una battuta sul mercato: “Sono contento della squadra che ho a disposizione, credo che rimarranno tutti”, ha spiegato il livornese.

Anche Barbara Berlusconi si unisce al coro dei festeggiamenti. “Per noi milanisti questa è una giornata di festa, perchè aggiungiamo un’altra coppa alla nostra bacheca ma soprattutto perchè vinciamo questo trofeo battendo proprio l’Inter. Si tratta dunque di una vittoria che vale doppio. Faccio i complimenti alla squadra, ad Allegri e Galliani che hanno centrato il primo obiettivo della stagione. Siamo partiti un pò troppo contratti, ma poi nel secondo tempo è venuto fuori il vero Milan”, ha aggiunto la componente del Cda rossonero.

Amaro il commento di Gian Piero Gasperini. “Nella ripresa abbiamo giocato meno bene a livello difensivo, soprattutto se confrontiamo con quello che eravamo riusciti a fare nel primo tempo. Peccato, davvero, perché avevamo la gara in mano e avevamo meritato di averla. Se avessimo saputo controllare meglio l’inizio del secondo tempo… In ogni caso – prosegue il mister nerazzurro – questa è stata un’esperienza bellissima, soprattutto per l’entusiasmo della gente che segue l’Inter e il calcio italiano dalla Cina”.

MILAN-INTER 2-1

Marcatori: pt 22′ Sneijder, st 15′ Ibrahimovic, 24′ Boateng.
MILAN: Abbiati, Abate, Nesta, Thiago Silva, Zambotta, Gattuso (st 30′ Ambrosini), Van Bommel, Seedorf, Boateng (st 36′ Emanuelson), Ibrahimovic, Robinho (st 17′ Pato). All. Allegri.
INTER: Julio Cesar, Ranocchia, Samuel, Chivu, Zanetti, Motta, Stankovic (st 29′ Pazzini), Alvarez (st 18′ Faraoni), Obi (st 36′ Castaignos), Sneijder, Eto’o. All. Gasperini.
Arbitro: Rizzoli.

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