Shanghai (Cina), 30 lug. (LaPresse) – L’Italia conquista la medaglia d’oro ai Mondiali di pallanuoto di Shanghai. Gli azzurri di Campagna hanno battuto in finale la Serbia 8-7 dopo i tempi supplementari.

I tempi regolamentari si erano conclusi sul 6-6. Nell’extratime decisivi il rigore parato da Tempesti e il gol siglato da Felugo. Per gli azzurri era un titolo che mancava dal 1994, dai Mondiali di Roma. Grazie a questo successo l’Italia conquista il terzo oro nella rassegna di Shanghai.

“Sono felice – ha commentato al termine il ct Sandro Campagna – è stata una vittoria voluta. Il merito è di tutta la squadra, sono stati tutti straordinari. Abbiamo strameritato, è una vittoria che ci rende orgogliosi. Abbiamo dimostrato che quando c’è compatezza e coesione gli italiani non sono secondi a nessuno”.

Italia-Serbia 8-7 (6-6 dtr)

Italia: Tempesti, Perez, Gitto, Figlioli 1, Giorgetti, Felugo, Figari, Gallo 1, Presciutti 2, Fiorentini, Aicardi 2, Deserti, Pastorino. All. Campagna.

Serbia: Soro, Avramovic, Gocic, V. Udovicic 1, Cuk 1, D. Pijetlovic, Nikic, Aleksic, Radjen, Filipovic 2 (1 rig), Prlainovic 1, Mitrovic, G. Pijetlovic 1. All. Udovicic.

Arbitri: Tulga (Tur) e Koganov (Aze)

Note: parziali 0-1, 2-0, 1-4, 3-1, 1-2, 0-0. Usciti per limite di falli Aleksic (S), Deserti e Gitto (I) nel quarto tempo. Tempesti ha parato un rigore a Filipovic nel quarto tempo e uno a Udovicic nel primo supplementare. Espulso Pastorino dalla panchina per proteste nel primo tempo supplementare. Superiorità numeriche: Serbia 3/12 + 3 rigori e Italia 4/13. Spettatori 3500.

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