Milano, 12 lug. (LaPresse) – “Quando inizia un campionato si parte tutti alla pari. Ci stiamo impegnando sul campo per fare una stagione importante, poi vedremo cosa succederà durante l’anno. Sicuramente non vogliamo porci limiti e dobbiamo puntare al massimo”. Andrea Pirlo fa proprie le parole dette ieri dal suo tecnico Antonio Conte per presentare la prossima stagione dei bianconeri: “Miracoli? Non c’è bisogno di parlare di miracoli, vogliamo cambiare le ultime stagioni non felici e riportare la Juve nelle prime posizioni, quelle che le competono. Se è vero che vincere aiuta a vincere, in questi anni la squadra ha perso un po’ di autostima e ora va ritrovata”.
L’ex centrocampista del Milan ha avuto parole al miele per i sui nuovi compagni: “Mi ha colpito la velocità di Krasic, speriamo possa far bene come in questi giorni di ritiro”, ha detto. Mentre sul mercato Pirlo apre le braccia a chiunque possa rinforzare la rosa: “I nomi che si fanno son tutti grandi campioni, chi viene darà un contributo importante. Ma qui a Bardonecchia ci sono già altri grandi campioni”, ha spiegato.
Anche per Antonio Conte il bresciano ha speso un paragone importante: “Conte? Mi ricorda molto Marcello Lippi per come lavora in allenamento e per l’entusiasmo che ci mette”. Pure riguardo all’assimilazione degli schemi proposti dal nuovo tecnico il centrocampista si è detto fiducioso: “Ci vorrà un po’ di tempo. Abbiamo iniziato prima per avere tutto in testa al momento giusto. Il modulo non è tanto diverso da quello che utilizzavo due anni fa al Milan con Leonardo, con i due centrocampisti centrali che si dividono il campo. Dipende tutto da come s’interpreta il gioco”, ha spiegato. Anche riguardo all’aiuto chiesto da conte ai veterani Pirlo si è detto pronto: “Fa piacere essere tirati in causa. Ma qui ognuno è responsabile e deve dare una mano al mister, ma soprattutto alla squadra. Siamo tutti a disposizione per fare qualcosa di importante”.
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