Los Angeles (California, Usa), 12 lug. (LaPresse) – “Il mio obiettivo in questa stagione è quello di rendere i tifosi orgogliosi della loro squadra. Ho la sensazione che già la scorsa stagione abbiamo raggiunto un buon feeling e credo che potremo raggiungere un nuovo livello di empatia nella relazione tra squadra e tifosi”. Queste le prime parole di Josè Mourinho in una lunga intervista pubblicata sul sito del Real Madrid. Il tecnico portoghese, in ritiro con la squadra negli Usa, ha parlato anche dei nuovi arrivi: “Abbiamo deciso di migliorare e bilanciare la squadra senza perdere di vista la necessità lavorare per il futuro. Coentrao ha 23 anni, un anno più giovane di Callejon. Sahin è ancora più giovane e Varane è un ragazzino di 18 anni. Abbiamo firmato uomini che pensavamo fossero importanti per migliorare una squadra che era già molto buona”, ha aggiunto lo Special One.

Il portoghese ha smentito seccamente ogni tipo di ‘declassamento’ del suo portiere titolare: “Casillas? È uscita una storia molto stupida sul fatto che io e il Real Madrid volessimo togliergli la fascia. Capisco che bisogna vendere e che quando non c’è il calcio se si deve mentire si mente. Però questa è una bugia che poteva far male. Se io non fossi tanto sicuro che gli vogliamo bene e che vogliamo che il capitano sia lui questa bugia poteva far male. Ogni volta che sarà titolare Iker sarà capitano”.

L’ultima battuta invece è dedicata alla sua squalifica in campo internazionale dopo la celebre sfuriata dei ‘por que?’ al termine della semifinale con il Barcellona. “Non mi sto preparando per l’incontro con la Uefa del 28 luglio perché quando ti presenti per dire la verità non devi prepararti, è una cosa che viene naturale. Ho il diritto di pensare che la giustizia trionferà, e allora in quel caso sarò regolarmente in panchina nelle gare di Champions. Se no ci saranno i miei aiutanti. E ci sarà il Real Madrid, che ora è di nuovo testa di serie dopo non esserlo stato per tanti anni. Grazie alla grande Champions che abbiamo fatto il club ha recuperato questo status”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata