Milanello (Varese), 12 lug. (LaPresse) – “Berlusconi mi ha detto di dire che non solo rimane, ma con rinnovato entusiasmo. C’è Barbara Berlusconi a dimostrazione dell’attaccamento della famiglia al Milan. Il presidente non mollerà e seguirà la sua creatura con entusiasmo e risorse che non ha mai fatto mancare al nostro club. I tifosi possono stare tranquilli”. Le prime parole di Adriano Galliani nella conferenza stampa di presentazione del Milan sono volte a fugare qualsiasi tipo di dubbio.
“Ieri sera ho trovato un Berlusconi molti carico – ha aggiunto il vicepresidente rossonero – per niente abbattuto. A chi pensava o sperava che gli ultimi eventi avrebbero influito anche sul Milan e sul legame con la famiglia Berlusconi si sbaglia di grosso. Il lodo Mondadori non influirà per nulla e la squadra continuerà ad essere il grande Milan di Berlusconi”, ha aggiunto.
Successivamente Galliani ha voluto smorzare anche la polemica con l’Inter relativa ad alcune frasi che gli erano state attribuite: “Mai detto che l’Inter si è indebolita, ho solo detto che noi siamo campioni d’Italia e quindi non possiamo avere paura di nessuna. Nessuna polemica. Vogliamo fare bene in Italia e confermarci in Champions League.
Lo storico dirigente rossonero ha poi presentato i nuovi acquisti: “El Shaarawy è un giocatore importante, di cui tutti parlano molto bene. Speriamo non si sbagliano ma credo di no. Paloschi non è un nuovo arrivo, ma un ritorno. C’è Philippe Mexes, che dopo tanti anni in Italia lo conoscete tutti. C’è infine Taiwo, un giocatore di fascia molto forte. Lo volevamo fortemente, tanto da tesserarlo come extracomunitario prima dell’allargamento deciso dalla Figc”, ha spiegato. – “Il mercato chiude il 31 agosto, vedremo le opportunità ma già così ci sentiamo con un organico di primissimo ordine. Inutile fare nomi, dobbiamo lavorare bene e prepararci. C’è la Supercoppa, ma anche altri impegni prestigiosi come quello di Monaco con il Barcellona. Abbiamo giocatori di primissimo livello”.
Una campagna acquisti che ha soddisfatto pure il tecnico Allegri: La società si è mossa bene mettendomi a disposizione 4 nuovi acquisti. Ora abbiamo un mese per preparare la Supercoppa che è il primo obiettivo della stagione. Avere più soluzioni è importante. La rosa è al completo, sono contento così”.
Se l’anno scorso è arrivato lo scudetto per la prossima stagione i rossoneri puntano a tornare grandi anche in Europa. Proprio su questo versante Galliani ha voluto togliersi un sassolino dalla scarpa: “La Champions oggi è più competitiva, ma la vera differenza è la concorrenza sleale che c’è in Europa per quanto riguarda i fatturati e i ricavi dei club. Barcellona, Real Madrid e le squadre inglesi fatturano molto di più di noi e questo crea una differenza difficile da colmare in termini di operatività sul mercato”. Un’affermazione corretta che comunque non sminuisce le ambizioni del ‘Diavolo’.
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