Campana (Argentina), 10 lug. (LaPresse/Ap) – “Non abbiamo ancora una squadra. Abbiamo buoni giocatori singoli e dobbiamo farli lavorare insieme in un gruppo che è ancora in costruzione”. Lo ha detto il ct del Brasile Mano Menezes nel corso di una conferenza stampa dal ritiro carioca d Campana. Menezes ha detto che non si può pretendere la perfezione da una squadra rinnovata con l’obiettivo finale di vincere la Coppa del Mondo del 2014 in casa.

“Abbiamo bisogno di capire la fase in cui ci troviamo. Noi sappiamo quello che dobbiamo fare per la Coppa del Mondo del 2014”, ha aggiunto poi Menezes. Il ct carioca di fronte alle critiche dopo le prime due deludenti partite, ha detto: “Avrei potuto portato solo giocatori giovani a questa competizione, aggiungere troppa pressione su di loro, quindi abbiamo optato per una squadra mista, con giocatori esperti per supportare i giovani in momenti come questi”.

A caccia della sua terza Coppa America consecutiva, il Brasile ha bisogno di battere l’Ecuador mercoledì nella sua gara del girone per avanzare ai quarti di finale, senza doversi preoccupare del risultato degli altri. “Solo una squadra vincerà la Coppa America, le altre squadre non potranno farlo, ma questo non significa che saranno perdenti”, ha detto Menezes, quasi a mettere le mani avanti di fronte a un possibile flop.

Menezes pur non essendo soddisfatto delle prestazioni del Brasile fino ad ora, ha detto la sua squadra meritava miglior fortuna. “Abbiamo giocato bene contro il Paraguay – ha detto -. Sarebbe stato crudele se avessimo perso la partita. Abbiamo preso due gol casuali e il match si è complicato. Con l’eccezione dei due gol, abbiamo avuto una difesa solida e in attacco abbiamo creato diverse occasioni”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata