Valencia (Spagna), 25 giu. (LaPresse) – Sebastian Vettel ottiene la pole position del Gran Premio d’Europa. Il pilota della Red Bull ha firmato nella terza sessione di qualifiche sul circuito di Valencia la miglior prestazione con 1’36″975, davanti all’altra Red Bull di Mark Webber (1’37″163). Terza la McLaren di Lewis Hamilton, che partirà dalla seconda fila con Fernando Alonso, quarto. Felipe Massa si classifica quinto, Button (McLaren) ha chiuso con il sesto tempo.

Il pazzo epilogo di Montreal, con Button capace di beffare Vettel all’ultima curva di un Gran Premio funestato da pioggia e incidenti, sembra già lontano un secolo. Il ritorno del circus nel Vecchio Continente, con il Gran Premio d’Europa, segna ancora una volta lo strapotere Red Bull. Il leader del Mondiale Sebastian Vettel non ha avuto problemi nel centrare la settima pole position della stagione, fermando le lancette dell’orologio a 1’36″975. A completare il ruggito della scuderia austroinglese, il secondo posto di Mark Webber. Se in Canada la Ferrari di Fernando Alonso aveva provato a spaventare il tedesco affiancandolo nella griglia di partenza, a Valencia c’è da registrare un passo indietro: lo spagnolo ha chiuso con il quarto tempo, e partirà dalla seconda fila al fianco del risorto Lewis Hamilton in cerca di “normalità” dopo le manovre spericolate viste nelle ultime gare.

La Red Bull dunque si è confermata la più forte, rispondendo così a chi pensava che la scuderia della celebre bevanda potesse riscontrare problemi con il nuovo cambio di regole: il divieto di modificare le mappature dei motori tra qualifiche e gara. “Molti si aspettavano che potessimo perdere qualcosa, invece è stata un’ottima giornata. E’ positivo partire dalla prima fila, sarà una gara lunga, questo circuito è complesso, nelle qualifiche azzeccare tutto era difficile. Ottimo risultato, ottimo punto di partenza”. Così in conferenza stampa Vettel ha commentato l’ennesima, mostruosa prestazione in qualifica.

Nonostante Alonso abbia ricordato le sue parole di ieri, “non creare inutili aspettative”, lasciando intendere che di fronte allo strapotere Red Bull ben poco possono fare gli altri team, in casa Ferrari non si può nascondere un certo rammarico dopo che nelle prove libere di ieri lo spagnolo aveva registrato il miglior tempo. In ogni caso sfoggia il consueto ottimismo il team principal delle Rosse Stefano Domenicali: “Tutto sommato è stata una buona qualifica. Abbiamo lottato fino all’ultimo con la McLaren per un posto fra i primi tre e l’hanno spuntata loro per un soffio. Certo, a posteriori, guardando i tempi settore per settore, possiamo dire che avevamo il potenziale per mettere entrambe le macchine in seconda fila ma sappiamo quanto sia difficile fare il giro perfetto su un tracciato come questo”.

“È stato interessante vedere la velocità relativa delle mescole medium e soft nelle condizioni calde di oggi e con più gomma depositata su questo tracciato piuttosto aggressivo. Ora si nota una differenza di oltre un secondo tra medium e soft, a seconda dei singoli Team. Ma, con le temperature elevate che avremo anche domani, e quelle della pista simili a quelle odierne, il vantaggio dei PZero Yellow soft in termini di velocità sarà bilanciato dalla stabilità e dalla durata extra dei PZero White medium”. Così al termine delle qualifiche del Gran Premio d’Europa il direttore Motorsport Pirelli Paul Hembery, che aggiunge: “Questo pneumatico si è comportato molto bene nel suo debutto in gara e sarà interessante vedere in che modo i Team decideranno di utilizzarlo domani in gara”.

Questa la griglia di partenza. Prima fila: 1. Sebastian Vettel, Ger, Red Bull 1’36″975; 2. Mark Webber, Aus, Red Bull 1’37″163. Seconda fila: 3. Lewis Hamilton, Gbr, McLaren 1’37″380, 4. Fernando Alonso, Spa, Ferrari 1’37″454. Terza fila: 5. Felipe Massa, Bra, Ferrari 1’37″535. 6. Jenson Button, Gbr, McLaren 1’37″645. Quarta fila: 7. Nico Rosberg, Ger, Mercedes, 1’38″231; 8. Michael Schumacher, Ger, Mercedes 1’38″240.

Quinta fila: 9. Vitaly Petrov, Rus, Renault, 1:38.822; 10. Nick Heidfeld, Ger, Renault, 1:39.113. Sesta fila: 11. Adrian Sutil, Ger, Force India, 1:39.411, 12. Sergio Perez, Mex, Sauber, 1:39.778. Settima fila: 13. Paul Di Resta, Britian, Force India, 1:39.823; 14. Kamui Kobayashi, Jap, Sauber, 1:39.848. Ottava fila: 15. Sebastien Buemi, Svi, Toro Rosso, 1:39.888; 16. Rubens Barrichello, Bra, Williams, 1:39.987. Nona fila: 17. Pastor Maldonado, Ven, Williams, 1:40.004, 18. Jaime Alguersuari, Spain, Toro Rosso, 1:40.239. Decima fila: 19. Heikki Kovalainen, Fin, Lotus, 1:41.267, 20. Jarno Trulli, Ita, Lotus, 1:41.690. Undicesima fila: 21. Timo Glock, Ger, Virgin, 1:42.557, 22. Vitantonio Liuzzi, Ita, HRT, 1:43.243. Dodicesima fila: 23. Jerome d’Ambrosio, Bel, Virgin, 1:43.309, 24. Narain Karthikeyan, Ind, HRT, 1:44.630.

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